Castelvolturno, salvati 8 minori rom abbandonati: “Vivevano come cani randagi”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Agosto 2017 - 10:18 OLTRE 6 MESI FA
Castelvolturno, salvati 8 minori rom abbandonati: "Vivevano come cani randagi"

Castelvolturno, salvati 8 minori rom abbandonati: “Vivevano come cani randagi”

CASERTA – Gli impiegati per gli affari sociali del municipio di Castelvolturno, nel casertano, intervenuti dopo una segnalazione dei carabinieri nei pressi di un terreno abbandonato nella località del Villaggio Agricolo, hanno trovato una tenda da campeggio al centro del terreno e ben otto minori di etnia rom abbandonati, costretti a vivere nel degrado più totale. Sette di essi sono fratelli, affidati alla più grande di loro e a sua volta incinta, mentre l’ottavo minorenne è un suo coetaneo.

“Vivevano come un branco di cani randagi”, ha spiegato Rosalba Scafuro, assessore agli affari sociali del Comune domiziano a Il Mattino, “sopravvivevano grazie alle attenzioni delle persone che abitano nei paraggi, i quali li sfamavano portandogli ogni tanto da mangiare e più spesso da bere”.

Fino a poche settimane fa, i minori vivevano assieme ai genitori dei sette fratelli in un camper nella medesima area. Ma dopo che entrambi sono stati arrestati, la situazione è precipitata: prima un incendio, causato da un errore per accendere il fuoco, ha distrutto il camper, quindi lo “spostamento” nella tenda, circondati da escrementi, rifiuti vari e topi, senza la possibilità di lavarsi, cambiarsi e soprattutto senza prospettive. Adesso i minori sono ospiti in una casa d’accoglienza.