Catania, inchiesta Iblis. Il tribunale: “Processo torni in Corte d’Assise”

Pubblicato il 17 Maggio 2012 - 20:51 OLTRE 6 MESI FA

CATANIA, 17 MAG – E' cominciato con un conflitto di competenza negativo alla Cassazione, sollecitato dai giudici, il processo col rito ordinario dell'inchiesta Iblis che si celebra davanti alla quarta sezione penale del Tribunale di Catania. Il procedimento era iniziato davanti la Corte d'assise perche' trattava anche il duplice omicidio di Angelo Santapaola e Nicola Sedici, per il quale e' stato rinviato a giudizio il capo provinciale di Cosa nostra Enzo Aiello.

I giudici hanno trasferito gli atti al Tribunale limitandosi ad occuparsi del due omicidi. Il Tribunale ritiene invece che il procedimento debba svolgersi davanti la Corte d'assise e ha chiesto l'intervento della Cassazione per dirimere la situazione, ma ha anche annunciato che proseguira' con le udienze e il processo riprendera' domani nell'aula bunker del carcere di Bicocca. Il Tribunale ha anche ammesso la costituzione delle parti civili, comprese del Comune di Catania, delle Camere di commercio del capoluogo etneo e regionale, di Confcommercio Sicilia, Libera e delle associazioni antiracket Asaec, 'Rocco Chinnici', Addiopizzo Catania e Asaes di Scordia.