Catania, inchiesta metro: 10 a processo per corruzione, truffa e frode a Stato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Giugno 2014 - 21:13 OLTRE 6 MESI FA
Catania, inchiesta metro: 10 a processo per corruzione, truffa e frode a Stato

Catania, inchiesta metro: 10 a processo per corruzione, truffa e frode a Stato

CATANIA – Truffa aggravata, falso e frode nelle pubbliche forniture e due casi di corruzione. Questi i reati ipotizzati dalla Procura di Catania che ha rinviato a giudizio 10 persone nell’ambito dell’inchiesta su lavori per la metropolitana nei tratti di Borgo-Nesima e Giovanni XXIII-Stesicoro. Il gip Maria Paola Cosentino, accogliendo la richiesta dei sostituti procuratori Agata Santonocito e Antonino Fanara, ha fissato al 10 novembre la data della prima udienza.

Dall’inchiesta era state già stralciate le posizioni dell’imprenditore Enrico Maltauro, coinvolto nelle indagini su Expo 2015, e Giuseppe Chiofalo, ex capo della segreteria tecnica del sottosegretario ai Trasporti Raffaele Gentile. Gli atti erano stati trasferiti a Messina per competenza. La Procura di Catania aveva chiesto il rinvio a giudizio per 12 indagati.

Informazioni di garanzia erano state notificate, il 16 ottobre del 2012, a responsabili dell’impresa Sigenco, partecipe del consorzio Uniter, funzionari della Ferrovia Circumetnea e del ministero del Lavoro e privati professionisti.