Catania, sparatoria in periferia per il controllo della droga: 2 morti, 4 feriti

Catania, uno scontro a fuoco tra bande criminali che si contendono il mercato della droga. In quel mondo sarebbe nata la scena da far west avvenuta in viale Grimaldi a Librino, periferia di Catania.

Catania, il bilancio della sparatoria è pesantissimo: due morti e quattro feriti.

Le vittime sono un uomo di 48 anni e un altro di 29. I feriti hanno un’età compresa tra i 26 e i 56 anni.

Sopralluoghi e interrogatori per tutta la notte

Gli investigatori dei Carabinieri per tutta la notte hanno compiuto sopralluoghi e interrogatori per capire un po’ di più sullo scontro finale a suon di pallottole.

Il primo indizio porta al ferimento ad un polpaccio, causato da un colpo di pistola, avvenuto la mattina di ieri, sabato 8 agosto, nel quartiere di San Berillo nuovo.

L’uomo ferito è fratello di quello che è considerato un “signore” della droga già tempo fa arrestato per la gestione di una piazza di spaccio molto remunerativa in quella zona.

Si indaga sulla sparatoria di viale Grimaldi

L’epilogo di viale Grimaldi, l’ennesimo che accade a Catania, dunque potrebbe avere avuto la matrice iniziale nel ferimento di cui sopra? 

Su questo interrogativo stanno stanno lavorando i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale.

Ma c’è un’altra segnalazione particolarmente inquietante.

Un’ora prima dei fatti di viale Grimaldi è stata segnalata una furibonda lite in un bar di via Armano Diaz nel quartiere di Nesima: personaggi ‘pesanti’ della criminalità sarebbero venuti alle mani e a colpi di casco.

Anche questo un preludio allo scontro finale con la morte dei due uomini? Interrogativi al vaglio degli inquirenti (fonte: Agi).