Catanzaro, così ‘ndrangheta incendia auto avvocato scomodo

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Febbraio 2016 - 15:11 OLTRE 6 MESI FA

CATANZARO – In una manciata di secondi ha cosparso l’auto di benzina e l’ha incendiata. E’ accaduto lo scorso febbraio a Catanzaro. La scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza di un’abitazione privata a Catanzaro e diffuso in esclusiva dal Corriere Tv. A prendere fuoco è la golf bianca di una giovane avvocatessa penalista, Rosina Levato, vittima di intimidazioni da parte della ‘ndrangheta.

La minaccia è stata messa in atto a febbraio scorso nella zona di confine tra Catanzaro e Crotone. Poco dopo la mezzanotte quando la strada era praticamente deserta. Nel video si vede chiaramente un uomo che, col volto nascosto nel cappuccio della felpa, si è avvicinato all’auto dell’avvocatessa con una tanica di benzina. Ha rovesciato il liquido infiammabile sul veicolo e poi ha acceso il fuoco, sincerandosi di raggiungere una distanza di sicurezza.

Il video, che dura meno di un minuto, è stato acquisito dai carabinieri che indagano sulla vicenda. Queste le parole della vittima al Corriere Tv: “Non dovrei dirlo ma per chi fa il lavoro che faccio io sono cose che a volte succedono. E’ un gesto che fa capire il tessuto sociale in cui viviamo e operiamo ma nonostante tutto voglio restare serena, ne ha bisogno la mia famiglia che è rimasta sgomenta”.

Rosina Levato non è infatti né la prima né l’ultima vittima di intimidazioni da parte delle cosche. Due settimane prima è stata la volta di Arturo Bova, anche lui avvocato penalista di Amaroni (CZ), oltre che consigliere regionale e presidente proprio della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta.