Catenanuova (Enna): arrestato maresciallo

Pubblicato il 29 Maggio 2012 - 11:05 OLTRE 6 MESI FA

ENNA – I carabinieri hanno arrestato il maresciallo dell’Arma Giuseppe La Mastra, 42 anni, comandante della stazione di Catenanuova (Enna) dopo che la Dda nissena ha trovato nel suo ufficio munizioni e due pistole: una con matricola abrasa e l’altra che era stata sequestrata in precedenza e che doveva essere distrutta.

Le armi sono state trovate nell’ufficio del maresciallo e non nella sua abitazione come scritto in precedenza.

Il 23 maggio scorso a Catenanuova era stato ucciso Prospero Leonardi, 30 anni, mentre un altro uomo, Angelo Drago, 42 anni, era rimasto ferito. Per gli inquirenti l’omicidio rientrerebbe in una guerra per il controllo del territorio che finora sarebbe stato governato dal clan Cappello.

Leonardi era cognato di Antonino Mavica, arrestato nel maggio dello scorso anno insieme ad altre 10 persone, tra cui Salvatore Leonardi, cognato di Drago, ferito nell’agguato. L’operazione, coordinata dalla Dda nissena, puntò sugli affiliati di Cosa nostra del territorio ennese, vicini al clan Cappello, che si erano contesi il territorio di Catenanuova e dintorni.

Gli inquirenti ritenevano che, allora, fosse in preparazione un omicidio nell’ambito della guerra di mafia che nel luglio 2008 porto’ all’uccisione di Salvatore Prestifilippo Cirimbolo, 47 anni, di Catenanuova e al ferimento di 5 persone. Per quell’agguato furono usati i kalashnikov. Prestifilippo era indicato come il capomafia di Catenanuova.