Censimento: 96% dei questionari riconsegnati, 1 su 3 via web

Pubblicato il 9 Marzo 2012 - 19:13 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 9 MAR – Una famiglia su tre (32,8%) – nel complesso 8.432.000 nuclei – ha consegnato il questionario del Censimento 2011 via web, una novita' per i cittadini. Tuttavia, il canale più utilizzato per consegnare il questionario è stato quello dei centri comunali di raccolta scelti dal 41,4% dei rispondenti. Il 21,7% invece si e' rivolto agli uffici postali. Lo rende noto l'Istat ricordando che la consegna dei questionari del Censimento – la cui data di riferimento e' il 9 ottobre 2011 – si e' conclusa lo scorso 29 febbraio. I primi risultati per provincia e Comune saranno diffusi il prossimo 27 aprile. In totale e' stato riconsegnato il 96% dei questionari. Un ''ottimo risultato e una grande partecipazione dei cittadini'' osserva lo stesso Istat.

A fine febbraio hanno chiuso i battenti anche il numero verde attivato per l'occasione che, in oltre quattro mesi di attività, ha registrato circa 3 milioni di chiamate, e la casella di posta elettronica dedicata, che ha evaso oltre 100mila richieste di informazioni. Il Censimento ha coinvolto 8.092 Comuni, circa 70 mila tra rilevatori coordinatori e altri operatori comunali e circa 61 milioni di cittadini residenti, per un costo complessivo di 590 milioni di euro.

Per promuovere il Censimento e sensibilizzare i cittadini è stata organizzata una campagna di comunicazione e informazione: sono stati attivati un sito internet ad hoc, con video tutorial per aiutare nella compilazione via web, un numero verde, attivo dalle 9 alle 19, e una casella di posta elettronica dedicata per rispondere alle domande dei cittadini. Inoltre sono stati allestiti 215 punti informativi in 100 Comuni italiani e predisposti 21 furgoni per visitare 700 città di piccola e media dimensione.

Iniziative speciali hanno accompagnato il Censimento per consentire una partecipazione capillare di tutti i cittadini. Numerosi gli accordi stipulati con associazioni rivolte agli anziani e agli stranieri per la promozione del Censimento e l'aiuto alla compilazione del questionario. Infine, a corollario della tornata censuaria, è stato lanciato il progetto Noi+10 rivolto alle seconde generazioni di stranieri, per raccontare l'Italia che verrà attraverso le loro testimonianze. La macchina del Censimento non ha pero' ancora spento i motori. Il prossimo 27 aprile, a circa due mesi dalla conclusione delle operazioni sul territorio, l'Istat diffonderà alcuni primi risultati per Provincia e Comune, mentre il dato relativo alla popolazione legale sarà disponibile entro il 31 dicembre 2012.