Chi l’ha visto? Manuela Teverini, audio marito: “L’ho uccisa”

di redazione Blitz
Pubblicato il 10 Novembre 2016 - 10:50 OLTRE 6 MESI FA
Chi l'ha visto? Manuela Teverini, audio marito: "L'ho uccisa"

Chi l’ha visto? Manuela Teverini, audio marito: “L’ho uccisa”

ROMA – “L’ho uccisa io”. La trasmissione Chi l’ha visto? ha mandato in onda l’audio della confessione che il marito di Manuela Teverini fece anni fa a una prostituta russa di cui si era invaghito. L’uomo dice alla donna: “Sono stato io, l’ho uccisa io e nessun altro. Ho fatto un buco e l’ho messa sotto terra. Non voglio impietosirti… spero che mi serva come liberazione, spero che serva questa confessione con te? Con chi potevo farla? Spero tanto di poter contare su di te”. Manuela è scomparsa dal 2000 ma l’uomo non è stato condannato nonostante queste parole. A suo tempo si difese dicendo che aveva detto quelle cose solo per impressionare la prostituta ma che in realtà era innocente.

Manuela aveva 35 anni e una figlia piccola quando non si sono avute più sue notizie. Secondo il racconto del marito, Costante Alessandro, la notte della scomparsa quest’ultimo si sarebbe addormentato accanto alla figlia di quattro anni. Al risveglio intorno alle 7 del mattino, tornato in camera, non avrebbe trovato la moglie. Nessuna traccia anche della sua macchina. Cinque ore più tardi uno dei fratelli di Manuela Teverini ha avvistato la sua vettura, una Fiat “Uno” blu parcheggiata vicino la stazione di Cesena. La sera prima i due coniugi avevano avuto una discussione, probabilmente scaturita dal fatto che l’uomo aveva delle relazioni extraconiugali con prostitute, tra le quali una donna di origine slava, che aveva anche portato a casa.

L’uomo aveva inoltre contratto la sifilide. A rendere la ricostruzione dei fatti ancora più inquietante è l’esistenza di una polizza sulla vita stipulata da Manuela. Costante Alessandro venne arrestato per omicidio e occultamento di cadavere, rimase in carcere a Forlì circa un mese, ma nei suoi confronti non vennero trovate prove concrete. Così il caso fu archiviato dalla Procura. Ai microfoni del programma “Chi l’ha Visto?”, la figlia della donna ha detto: “Non posso fare a meno di avere dubbi su mio padre”. Poi ancora: “Non credo che una persona posso scomparire per tutti questi anni perché gli è preso un improvviso schizzo di follia. Abbiamo chiesto la morte presunta per porre una fine a questa incertezza e nessuno ha detto niente, nessuno sembra sapere niente. Mia mamma è morta e la cosa la so da tempo. Mi ci sono voluti molti anni per arrivare a una certezza (…)”.