Chiara Appendino al pronto soccorso, forte bronchite

di Spartaco Ferretti
Pubblicato il 24 Giugno 2016 - 09:53 OLTRE 6 MESI FA
Febbre alta e tosse: la neo sindaca Chiara Appendino è stata appena dimessa dal pronto soccorso del Mauriziano, dove si è recata questa mattina all’alba, intorno alle 6. I festeggiamenti di San Giovanni, il caldo e la stanchezza hanno causato alla 32enne una ricaduta. Nei giorni scorsi, infatti, aveva avuto la febbre. Un malessere che le aveva anche impedito di partecipare alla processione della Consolata di lunedì 20 giugno. E questa notte, dopo la prima uscita pubblica con la fascia tricolore, le condizioni si sono aggravate tanto da portarla al pronto soccorso del Mauriziano, ospedale che l’ha seguita anche per la gravidanza e dove è nata la piccola Sara il 19 gennaio.     La sindaca è stata visitata e sottoposta a esami del sangue e radiografie toraciche che hanno escluso infezioni ai polmoni. Si tratterebbe dunque di tracheo-bronchite, curabile non solo con le medicine ma anche con un po’ di riposo.

Chiara Appendino

TORINO – Chiara Appendino si è presentata all’alba di venerdì 24 giugno al pronto soccorso dell’ospedale Mauriziano di Torino. Momenti di apprensione per il neo sindaco di Torino che è stata dimessa qualche ora dopo dai medici: si tratta soltanto di una brutta bronchite e tracheite. Una ricaduta dovuta forse allo stress. Così La Stampa:

Febbre alta e tosse: la neo sindaca Chiara Appendino è stata appena dimessa dal pronto soccorso del Mauriziano, dove si è recata questa mattina all’alba, intorno alle 6. I festeggiamenti di San Giovanni, il caldo e la stanchezza hanno causato alla 32enne una ricaduta. Nei giorni scorsi, infatti, aveva avuto la febbre. Un malessere che le aveva anche impedito di partecipare alla processione della Consolata di lunedì 20 giugno. E questa notte, dopo la prima uscita pubblica con la fascia tricolore, le condizioni si sono aggravate tanto da portarla al pronto soccorso del Mauriziano, ospedale che l’ha seguita anche per la gravidanza e dove è nata la piccola Sara il 19 gennaio.

La sindaca è stata visitata e sottoposta a esami del sangue e radiografie toraciche che hanno escluso infezioni ai polmoni. Si tratterebbe dunque di tracheo-bronchite, curabile non solo con le medicine ma anche con un po’ di riposo.