Cinecittà, Barbareschi: “Io la chiuderei ma tuteliamo l’archivio”

Pubblicato il 10 Marzo 2011 - 14:58 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Vorrei che i miei colleghi, ora tanto preoccupati per Cinecittà, spiegassero perchè non ci girano mai. C’è una ragione, è stata gestita talmente male negli ultimi anni. Ormai è ridotta solo ad avere studi televisivi, io la chiuderei completamente”, anche se ”l’archivio del Luce va tutelato”. Lo ha detto Luca Barbareschi a margine della presentazione alla Casa del cinema di Roma, del film tv da lui prodotto, ‘Edda Ciano e il Comunista’, in onda domenica alle 21:30 su Raiuno.

Sempre a proposito di Cinecittà, l’attore-produttore ha spiegato: ”Nella mia carriera su circa 80 produzioni, non ci ho mai girato un minuto. Non so come funzionasse ultimamente ma fino a poco tempo fa per lavorarci ti portavano via anche le mutande, il suo problema principale è che non ha più backlot, spazi per le scenografie, ha perso centralità”. Andrebbe invece, secondo Barbareschi ”implementata Dinocittà, che ha un bellissimo backlot”.