Cisterna di Latina: uccisa a martellate, confessa il marito. La figlia di 10 anni ha dato l’allarme: ha visto tutto?

di Daniela Lauria
Pubblicato il 10 Giugno 2019 - 12:36 OLTRE 6 MESI FA
Cisterna di Latina, mamma uccisa in casa. La figlia chiama i carabinieri, il marito in caserma

Cisterna di Latina, mamma uccisa in casa. La figlia chiama i carabinieri, il marito in caserma

ROMA – “E’ successa una cosa alla mamma”. Così ha detto al telefono ad un parente, la figlioletta di appena 10 anni. La sua mamma è stata trovata poco dopo morta in casa. La tragedia a Cisterna di Latina, in una villetta di via Palmarola, nel quartiere San Valentino. La bimba, stando alle prime informazioni, avrebbe assistito all’omicidio. Dopo poche ore il marito della donna ha confessato di averla uccisa, con un martello, filtra dagli inquirenti, che sarebbe stato abbandonato in campagna e che i militari stanno ancora cercando.

Sul posto sono accorsi i carabinieri, intorno alle 8.30 di questa mattina, lunedì 10 giugno. A chiamarli sarebbe stato un familiare, allertato al telefono dalla figlioletta. La vittima aveva 35 anni ed era originaria di Velletri, in provincia di Roma. 

Il marito della donna è stato portato subito in caserma dai carabinieri che lo hanno interrogato. Secondo le primissime ricostruzioni degli uomini dell’Arma intorno alle 7 di questa mattina i vicini hanno raccontato di avere sentito delle urla provenire dall’abitazione, situata in un complesso di villette a schiera.

L’ipotesi al vaglio dei carabinieri è dunque che la donna sia stata uccisa dal marito al culmine della lite. La donna è stata colpita dietro la testa, dove ha una ferita lacero contusa, con un oggetto che non è stato ancora trovato. I due, dalle prime informazioni, si stavano separando ma vivevano ancora insieme.

E’ la seconda ferita nel giro di un anno per la piccola comunità di Cisterna di Latina, dove a febbraio 2018 un carabiniere già sospeso dal servizio, Luigi Capasso, ha ucciso le figlie Martina e Alessia, 7 e 13 anni, e ferito gravemente la moglie Antonietta Gargiulo a colpi di pistola, barricandosi poi nell’appartamento della donna dove si è tolto la vita con la stessa arma d’ordinanza. (Fonte: Ansa)