Caso Claps, arcivescovo di Potenza: “Percepii un clima di omertà”

Pubblicato il 18 Marzo 2010 - 17:40 OLTRE 6 MESI FA

Elisa Claps

Il giorno dopo il ritrovamento del cadavere di Elisa Claps, la ragazza scomparsa a Potenza nel settembre del 1993 parla l’arcivescovo della città, monsignor Ennio Appignanesi. Per il religioso, «Se i resti appartengono alla povera Elisa, come pare ormai evidente, il mio dolore aumenta. Quella è stata una pagina terribile nella mia vita di vescovo e forse la parentesi più brutta, ricordo che ero praticamente all’inizio del mio mandato».

Monsignor Appignanesi rievoca il clima di quei giorni e denuncia un clima di omertà: «Percepii sicuramente un clima omertoso, di coperture. Mi auguro che ora chi sa parli, si faccia vivo. La cerchia si restringe: si valuti con attenzione e scrupolo tra le persone che a quel tempo potevano avere liberta’ di movimento. Non a tutti è dato di trasportare una persona o un morto sino al controsoffito di una chiesa».