La classifica delle città dove si ruba di più nei negozi italiani. Al primo posto c’è Milano

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Giugno 2019 - 09:11 OLTRE 6 MESI FA
La classifica della città dove si ruba di più nei negozi italiani. Al primo posto c'è Milano (foto d'archivio Ansa)

La classifica della città dove si ruba di più nei negozi italiani. Al primo posto c’è Milano (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Qual è la città dove si ruba di più nei negozi in Italia? Milano. Michela Finizio del “Sole 24 Ore”, elaborando i dati del rapporto “Retail Security in Europe. Going beyond Shrinkage” ha stilato la classifica delle città italiane in cui si ruba di più. Il rapporto è stato scritto raccogliendo i feedback di circa 23mila esercizi commerciali in 11 Paesi, Italia compresa, nel periodo 2015-2017.

In testa a questa speciale classifica c’è Milano, poi Firenze, Bologna, Rimini, Trieste, Pisa, Parma, Forlì – Cesena, Ravenna, Venezia, Livorno, Genova, Savona, Lucca, Prato, Ferrara, Torino, Modena, Pescara, Roma, Alessandria, Novara, Padova, Imperia, La Spezia, Verona e Bolzano.

“La fotografia delle differenze inventariali – scrive Michela Finizio – che analizza i dati di circa 3.500 punti vendita, le statistiche degli uffici giudiziari nazionali e 1.600 notizie di reati (furti e rapine) registrati nel commercio a livello europeo nel periodo 2015-2017 fa riflettere sull’entità del fenomeno e sulla necessità di adottare sistemi di controllo per arginarlo. Le cifre complessive, che tengono conto sia delle perdite sia delle relative spese in sicurezza, per il nostro Paese toccano i 4,8 miliardi di costo annuo e incidono per l’1,2% sul fatturato delle aziende italiane”.

Il taccheggio è la causa più frequente delle differenze inventariali sul territorio nazionale, seguito dai furti (inclusi quelli commessi dai dipendenti), dai furti con scasso e dalle rapine.

“Lo studio – spiega il professor Ernesto Savona, direttore di Crime&tech – analizza anche le politiche e le tecnologie adottate dai retailer per arginare questo fenomeno. I metodi adottati dai taccheggiatori sono utili per scegliere le contromisure e le soluzioni necessarie, da adottare per aumentare la sicurezza nei negozi”.

Fonte: Il Sole 24 Ore.