Claudio Scajola assolto, Diego Anemone prescrizione per la casa al Colosseo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Gennaio 2014 - 15:28| Aggiornato il 28 Gennaio 2014 OLTRE 6 MESI FA
Claudio Scajola e Diego Anemone assolti per la casa al Colosseo

Claudio Scajola (Foto LaPresse)

ROMA – Claudio Scajola è stato assolto e Diego Anemone prescritto per la vicenda della compravendita della casa al Colosseo. Nel caso di Scajola, ex ministro dello Sviluppo economico finito nella bufera per la casa “a sua insaputa” al Colosseo, il giudice del Tribunale di Roma il fatto non costituisce un reato. Scajola ha dichiarato: “Ho sempre detto la verità. Questo processo non doveva neanche cominciare perché era tutto prescritto: la decisione del giudice di assolvermi assume ancora maggior valore”.

Per l’imprenditore Anemone, accusato di finanziamento illecito, il reato è prosciolto per intervenuta prescrizioneI pm Ilaria Calò e Roberto Felici aveva chiesto tre anni di condanna sia per Scajola che per Anemone e il pagamento di una maxi multa di due milioni di euro.

Secondo l’accusa, l’imprenditore avrebbe pagato, attraverso l’architetto Angelo Zampolini, parte (circa 1,1 milioni di euro su 1,7 milioni) della somma versata nel luglio del 2004 da Scajola per acquistare l’immobile e avrebbe poi dato centomila euro per i lavori di ristrutturazione dell’appartamento.

La difesa confutò la ricostruzione dei pubblici ministeri affermando in aula che “le prove documentali e testimoniali emerse durante il processo hanno rivelato la superficialità e l’inesattezza delle indagini condotte dalla Guardia di Finanza”.