Coisp, sindacato polizia in piazza Alimonda il 20 luglio: vuole togliere targa per Carlo Giuliani

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Luglio 2015 - 16:18 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – Il Coisp, il sindacato di polizia che applaudì i poliziotti che avevano ammazzato Federico Aldrovandi, vuole fare una manifestazione il prossimo 20 luglio in piazza Alimonda a Genova, nel 14° anniversario dell’omicidio di Carlo Giuliani da parte del carabiniere Mario Placanica, durante gli scontri per il G8 tenutosi nel capoluogo ligure il 19, 20 e 21 luglio 2001. Il Coisp ha anche promosso una raccolta firme per rimuovere la targa che ricorda Giuliani.

La manifestazione, promette il Coisp “non vuole essere assolutamente etichettata come una boutade o peggio ancora una provocazione, ma vuole essere un momento costruttivo dal quale però far emergere il G8 genovese in tutta la sua cruda e difficile realtà evitando che diventi per l’ennesima volta solamente un pretesto per attaccare nuovamente l’operato delle Forze dell’Ordine”.

“Fin dalle prime luci dell’alba” del prossimo 20 luglio, scrive il Coisp, proprio nel luogo dove Giuliani venne ucciso il sindacato continuerà a raccogliere firme per togliere la targa posta ufficialmente nel 2013 per ricordare il ragazzo. Una lapide che per il Coisp è una cattiva educazione per le giovani generazioni: “Forse per come ci si debba sentire in qualche modo autorizzati nel cercare di uccidere dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine?”.

Nel pomeriggio Franco Maccari, il segretario del Coisp, farà parte di un dibattito “da una struttura mobile”, che assicura aperto a tutti. “Questo sarà il nostro 20 Luglio dal titolo ‘l’estintore quale strumento di pace: un’evoluzione lunga 14 anni! Dalla devastazione ed il saccheggio al reato di tortura, dal divieto di manifestare con il volto travisato al numero identificativo per le Forze dell’Ordine'”.

La notizia arriva dopo la decisione di Patrizia Moretti, madre di Federico Aldrovandi, il ragazzo ucciso durante un controllo di polizia nel settembre 2005, di voler ritirare la querela al parlamentare Carlo Giovanardi segretario del Coisp, che organizzò un sit-in sotto le finestre del municipio di Ferrara dove lavora la signora Moretti e accusò la famiglia Aldrovandi di usare il dolore per spargere veleno contro la polizia.

“Non commento una cosa come questa, una cosa che non esiste. Non voglio fare ulteriore pubblicità a questa gente, vogliono solo questo”. Lo ha detto all’ANSA Giuliano Giuliani, padre di Carlo, il ragazzo ucciso in piazza Alimonda durante il G8 di Genova nel 2001 parlando dell’ iniziativa del sindacato di polizia Coisp contro la targa che ricorda suo figlio. “Il 20 luglio saremo in piazza Alimonda per ricordare Carlo – ha concluso -. C’è la ‘nostra’ manifestazione nel ricordo di una cosa ingiusta nei confronti della quale non è mai stata fatta giustizia”.

“La manifestazione che il Coisp vorrebbe fare a Piazza Alimonda il 20 luglio, ovvero nello stesso luogo e nello stesso giorno in cui fu ammazzato Carlo Giuliani 14 anni fa, è una indecente provocazione. Il Ministero dell’Interno intervenga”. E’ quanto dice Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea. “Servono dei corsi di formazione – aggiunge – basati sulla Costituzione per questi rappresentanti delle forze dell’ordine che evidentemente non conoscono la Carta. Alla famiglia di Carlo Giuliani la nostra solidarietà, ancora una volta, davanti a queste ennesime, vergognose ingiurie. Noi saremo in piazza Alimonda il 20 luglio, come ogni anno – conclude Ferrero – per ricordare Carlo e continuare a chiedere verità e giustizia per la sua uccisione e per la mattanza dei giorni del G8 di Genova”