Colin Firth scrisse a Marco Brancaccia: “Mi hai fatto male ma so che soffri anche tu”

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Marzo 2018 - 07:24| Aggiornato il 21 Aprile 2020 OLTRE 6 MESI FA
Colin Firth scrisse a Marco Brancaccia: "Mi hai fatto male ma so che soffri anche tu"

Colin Firth scrisse a Marco Brancaccia: “Mi hai fatto male ma so che soffri anche tu”

LONDRA – “Mi hai fatto soffrire ma so che stai soffrendo anche tu”: è la frase di una lettera comprensiva scritta da Colin Firth al giornalista Marco Brancaccia, ex amante della moglie Livia Giuggioli, accusato di essere uno “stalker”. La Giuggioli aveva dichiarato che Brancaccia la minacciava con telefonate e messaggi, lasciandola in preda alla paura. Il 55enne giornalista è stato anche accusato di aver mandato via e-mail le foto della Giuggioli all’attore britannico che a quel punto ha deciso di intraprendere un’azione legale. Ma con un sorprendente colpo di scena, Brancaccia ha rifiutato pubblicamente di essere considerato uno stalker, costringendo la Giuggioli ad ammettere che nel 2015 avevano avuto una relazione.

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Al Daily Mail il giornalista ha parlato della “scintilla magica” scattata con la donna, una storia appassionata durata 11 mesi. Ora è emerso che quando Brancaccia scrisse a Firth i dettagli della relazione, foto comprese, l’attore rispose: “Mi hai fatto soffrire ma so che stai soffrendo anche tu”. Brancaccia, sempre al Daily Mail, ha riferito che la relazione con la produttrice sarebbe iniziata durante una festa nella casa in Umbria dell’attore, nell’estate del 2015, e che all’epoca la Giuggioli era intenzionata a divorziare dal marito. “Ero totalmente innamorato ma le accuse di stalking sono spazzatura”.

La Giuggioli e Brancaccia si conoscono da quando erano adolescenti. Firth ha incontrato la moglie in Colombia nel 1995. durante le riprese di un adattamento della BBC del romanzo Nostromo di Joseph Conrad. La coppia ha due figli: Luca, 16 anni, e Matteo di 13.

La scorsa settimana, mentre si diffondevano le accuse di stalking, un portavoce della coppia ha rilasciato una dichiarazione straordinariamente sincera: “Qualche anno fa Colin e Livia avevano preso in privato la decisione di separarsi e fu in quel momento che Livia iniziò a frequentare per breve tempo l’ex amico Marco Brancaccia”. “Da allora i Firth si sono riavvicinati ma Brancaccia ha iniziato una spaventosa sequela di molestie per diversi mesi, molte delle quali sono documentate” e aggiunto che “per ovvie ragioni, i Firth non avevano alcun desiderio che la faccenda diventasse pubblica”.

Le minacce di Brancaccia sarebbero durate da settembre 2016 ad aprile 2017 ma il giornalista sostiene che in quel periodo ha inviato solo due messaggi WhatsApp alla Giuggioli e una sola e-mail a Firth e insiste che le affermazioni sono “assolutamente false”. “È una storia completamente diversa. Alla fine qualcuno dovrà pagare per questo casino. Sono scioccato. E’ molto triste, una storia orribile”, ha detto il giornalista.

Il portavoce della coppia ha dichiarato: “C’è un procedimento penale in corso e al momento sarebbe inopportuno commentare”.