Come Romeo e Giulietta, a Verona si uccidono per amore

Pubblicato il 12 Gennaio 2010 - 19:22 OLTRE 6 MESI FA

Si uccidono perché il loro amore è contrastato dalle rispettive famiglie. Spettatore immobile e scenario della tragedia, una cittadina alle porte di Verona. Non sono Romeo e Giulietta e la faida non è tra Montecchi e Capuleti. Ma soprattutto non è una tragedia di Skakespeare, delle migliori del periodo elisabettiano. E’ una storia di tutti i giorni a conferma non solo che l’autore inglese è sempre attuale, ma soprattutto che anche nel nostro millennio si muore per amore.

Avevano preparato tutto per togliersi la vita insieme e quando è fallito il tentativo con il gas di scarico, lui ha sparato a lei e poi ha rivolto l’arma contro se stesso. L’uomo, Mirko Andrioli, 35 anni di Legnago, e la donna, Jenny Del Vecchio, 33 anni di Nogara, sono stati trovati senza vita in un’auto nel mantovano.

I due avevano una relazione da qualche tempo ma le rispettive situazioni familiari, lui convivente e con due figli, lei da poco separata con due figlie piccole e ultimamente con problemi di salute, avevano complicato il menage. Sino a renderlo, ai loro occhi, impossibile e a indurli alla tragica decisione di farla finita insieme, preparando tutto con calma.

Avevano scelto di suicidarsi con il gas di scarico dell’auto ma sembra che il primo tentativo sia fallito. L’uomo, però, avendo preparato tutto meticolosamente, aveva portato con sé una pistola, con cui prima ha fatto fuoco contro l’amante per poi rivolgere l’arma contro se stesso. A trovare i corpi nell’auto, ferma in aperta campagna, alla periferia di Ostiglia, al confine con la provincia di Verona, sono stati i carabinieri, avvisati da un passante.