Como, sindaco Mario Landriscina vieta di dar da mangiare ai senzatetto

Como, sindaco Mario Landriscina vieta di dar da mangiare ai senzatetto

COMO – A Como il sindaco, Mario Landriscina, vieta di dar da mangiare ai senzatetto. E l’ordinanza fa discutere. Anche perché proprio per farla rispettare due agenti di polizia locale hanno impedito ad un gruppo di volontari di portare la prima colazione ai senzatetto che dormono all’aperto, in centro città, sotto il portico della ex chiesa di San Francesco.

L’ordinanza sul decoro urbano è stata firmata la settimana scorsa dal sindaco Landriscina (a capo di una coalizione Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, lista civica), ha la durata di 45 giorni e vieta “di mendicare in forma statica o dinamica” oltre che di bivaccare, nella zona più centrale della città.

L’ordinanza prevede sanzioni da 50 a 300 euro nonché il “sequestro cautelare e la confisca dei mezzi utilizzati per commettere la violazione”. L’episodio contestato è stato denunciato dai volontari del gruppo “WelCom”, che da sette anni distribuiscono la colazione a chi dorme per strada.

“I vigili ci hanno impedito di offrire la colazione alle persone che dormono all’aperto perché i nostri semplici gesti sarebbero contrari alla nuova ordinanza del Comune di Como, firmata dal sindaco Mario Landriscina, per ripristinare “la tutela della vivibilità e il decoro del centro urbano”.

“A continuare ad allontanare i poveri non si elimina la povertà, la si amplifica, la si fa diventare un nemico, un nemico da combattere – scrivono i volontari – Dignità non decoro ci aspettiamo dal nostro sindaco soprattutto a Natale, altrimenti non chiamiamolo Natale!”.