Concordia, legale di Ambrosio: “E’ l’unico che disobbedì a Schettino”

GROSSETO – ''L'unico ufficiale che in plancia dette ordini diversi da quelli indicati dal comandante Francesco Schettino e' stato il mio assistito Ciro Ambrosio''. Lo ha detto il suo difensore, avvocato Salvatore Catalano, prima di entrare nel Teatro Moderno di Grosseto dove si tiene oggi l'incidente probatorio sulla 'scatola nera' della navo Costa Concordia.

''Ciro Ambrosio – ha continuato il legale – e' stato anche l'unico, anche in assenza di ordini di Schettino, a far calare le scialuppe in mare dal ponte 4 per portare in salvo i passeggeri a bordo. Questa cosa risulta anche da un filmato dove lo si vede di spalle mentre si adopera per questo''.

''L'accusa non regge, Ciro Ambrosio non c'entra nulla. Il codice della navigazione e' chiarissimo, il comandante in plancia della nave e' superiore anche all'armatore, non credo che il mio assistito potesse far altro che obbedirgli''. Cosi' l'avvocato Salvatore Catalano, legale di Ciro Ambrosio, primo ufficiale di coperta, che e' stato il primo coindagato con Schettino nell'ambito del disastro della nave Costa Concordia.