Concorso presidi annullato dopo 2 anni: incubo per 112 ex prof

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Aprile 2014 - 11:15 OLTRE 6 MESI FA
Concorso presidi annullato dopo 2 anni: incubo per 112 ex prof

Concorso presidi annullato dopo 2 anni: incubo per 112 ex prof

ROMA – Sono 112 i professori che nel 2012 hanno vinto il concorso per diventare presidi. Finalmente dirigenti scolastici, ma che ora rischiano di dover tornare in cattedra. Il concorso per presidi infatti è stato annullato e i loro posti non ci sono più.

Flavia Amabile su La Stampa racconta la “beffarda realtà” dei 135 docenti risultati idonei al concorso in Toscana:

In 112 hanno non solo vinto il concorso ma anche lavorato per due anni come presidi nelle scuole assegnate finché il 3 marzo il Consiglio di Stato ha annullato l’intero concorso perché era stata sbagliata la procedura di sostituzione del presidente della commissione: troppo rapida, andavano vagliate più candidature prima di scegliere”.

Ora un dirigente su 5 della regione Toscana si è visto annullare l’incarico:

Ieri il consiglio dei ministri ha approvato un decreto che congela la situazione, consente ai dirigenti scolastici già nominati di rimanere fino al rinnovamento della procedura di concorso nelle sedi assegnate. E’ una norma che potrà essere applicata anche nelle altre regioni dove ci sono contenziosi simili aperti, dall’Abruzzo al Molise, la Campania e la Calabria. Il Miur non poteva fare di più perché c’è una sentenza del Consiglio di Stato. Sono anche stati chiesti dei pareri all’Avvocatura di Stato per capire se si poteva intervenire altrimenti. Non c’è stato nulla da fare”.

I vincitori del concorso e gli idonei però non possono fare a meno di ritenersi beffati:

“Annullare l’intero concorso vuol dire per alcuni tirare un nuovo colpo di dadi e giocarsi l’intera vita professionale. Significa rifare tutto da capo, anche le prove scritte, una follia perché per superare le prove bisognerebbe rimettersi a studiare, e nessuno garantisce né la vittoria né di poter tornare indietro ritrovando il posto da prof lasciato quando si è stati assunti. Non lo troverà di sicuro Alessandra Valsega che è arrivata quarta, una delle migliori. «Ho studiato tanto, ma proprio tanto – spiega – e poi ha contato molto l’esperienza»”.

E la Amabile raccoglie la testimonianza di Alessandra Valsega, una delle 65 incaricate di presidenza italiane,

“figure frutto del capriccio di un anno, il 2005, create come una sorta di supplenti dei presidi. «Da allora sono stata mandata ogni anno nelle sedi rifiutate dagli altri dirigenti. Ho cambiato 6 scuole in otto anni, erano scuole disagiate, ma ho studiato e imparato tanto. Due anni fa avevo finalmente raggiunto una stabilità, ora che tutto viene annullato dove tornerò? Ho lasciato il posto da prof otto anni fa, non esiste più la mia posizione in graduatoria. A questo punto non so più nemmeno chi sono»”.