Conselice (Ravenna), non si ferma all’alt e investe un carabiniere. Fermato un sospettato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Novembre 2021 - 19:08 OLTRE 6 MESI FA
Conselice (Ravenna), non si ferma all'alt e investe un carabiniere. Caccia all'auto pirata

Conselice (Ravenna), non si ferma all’alt e investe un carabiniere. Caccia all’auto pirata (foto Ansa)

Non si ferma all’alt e investe un carabiniere. E’ caccia all’uomo nei dintorni di Conselice, in provincia di Ravenna. Tutto è avvenuto oggi, mercoledì 17 novembre, in via Puntiroli. Erano da poco passate le tredici quando una macchina non si è fermata all’alt e ha investito un carabiniere.

Articolo aggiornato alle 19:08

Sul posto, come raccontano i giornali locali, si sono precipitati i soccorsi del 118 con ambulanza e auto medica. Il ferito, rimasto sempre cosciente, è stato poi trasportato all’ospedale Bufalini di Cesena in elicottero in gravi condizioni, anche se fortunatamente l’uomo non sarebbe in pericolo di vita.

La caccia all’auto pirata. Fermato un sospettato

È un cittadino marocchino di 32 anni l’uomo bloccato dalla polizia. Ad arrestarlo sono stati gli agenti del Commissariato di Lugo: l’uomo rischia l’accusa di tentato omicidio. Sono al vaglio i motivi che lo avrebbero spinto alla fuga: gli inquirenti stanno prendendo in esame varie ipotesi tra cui la validità della sua patente e lo stato dell’auto.

 

Le parole del sindaco

“Oggi si è verificato un brutto episodio che ha coinvolto un giovane Carabiniere che presta servizio presso la nostra Caserma dei Carabinieri di Conselice – commenta il sindaco Paola Pula – Il Carabiniere operava con un collega per il controllo del territorio fermando le auto in percorrenza sulla strada, un controllo così prezioso per le nostre comunità. Voglio esprimere a nome della intera cittadinanza vicinanza al Carabiniere, a cui auguriamo una pronta guarigione e una ripresa senza conseguenze per la sua persona. 
Infine esprimo vicinanza all’Arma dei Carabinieri per l’accaduto che ha sconvolto la nostra quotidiana realtà, assieme alla gratitudine per il servizio che svolge ogni giorno. Mi auguro poi, ma ne sono certa, che il colpevole sia rintracciato e assegnato alla giustizia”.