Cormano: Maurizio Platini uccide il padre che lo aveva licenziato
Pubblicato il 3 Luglio 2018 - 10:27 OLTRE 6 MESI FA

Cormano: Maurizio Platini uccide il padre che lo aveva licenziato
MILANO – Ha perso il controllo subito dopo che il padre lo ha licenziato e così lo ha ucciso. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Maurizio Platini, 43 anni, si è poi accanito contro la compagna del padre e infine si è tolto la vita la sera del 2 luglio a Cormano, in provincia di Milano.
A scatenare l’omicidio-suicidio, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, proprio quel licenziamento dall’azienda di famiglia Seri Cart. Platini intorno alle 18:30 di ieri ha preso la sua 357 magnum regolarmente detenuta e ha sparato alla testa a suo padre Romano, 64 anni; poi ha puntato l’arma verso la compagna dell’uomo, Anita Salsi, 54 anni, ferendola mortalmente al collo e al petto.
Infine si è sparato in testa. Le testimonianze raccolte dagli investigatori hanno confermato che da qualche giorno tra Maurizio e suo padre vi erano frequenti liti, dovute appunto alla decisione del 64 enne di licenziarlo dall’attività di famiglia.