Coronavirus, bollettino 4 novembre: nuovi casi tornano sopra i 30mila, 352 i morti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Novembre 2020 - 17:18 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, l'allarme dell'Oms: in Europa rischio terza ondata a inizio 2021

Coronavirus, l’allarme dell’Oms: in Europa rischio terza ondata a inizio 2021 (foto Ansa)

Stabile la crescita dei contagi coronavirus in Italia: nelle ultime 24 ore si sono registrati 30.550 nuovi casi.

Coronavirus, il bollettino del 4 novembre. Anche oggi in salita la curva epidemica in Italia: sono 30.550 i nuovi contagi, contro i 28.244 di 24 ore fa.

Elevato il numero di decessi, sono 352, appena uno meno di ieri, portando il totale delle vittime dell’epidemia in Italia a 39.764.

Forte incremento oggi dei tamponi, quasi 30mila in più rispetto a ieri: 211.831 contro 182.287.

La percentuale positivi-tamponi è scesa oggi al 14,42, contro il 15,49 di ieri, e costituisce un dato positivo. Specie se si considera che due giorni fa era 16,39.

In crescita molto contenuta rispetto a ieri i ricoveri in terapia intensiva nelle ultime 24 ore: sono 67 contro 203, per un totale che sale a 2.292.

In salita, anche se meno di ieri, i ricoveri ordinari, +1.002 (contro +1.274), per un totale attuale di 22.116.

I guariti nelle ultime 24 ore sono 5.103 (contro i 6.258 di ieri), per un totale di 307.378.

Il numero delle persone attualmente positive sale di altre 25.093 (ieri 21.630 unità) e arriva a 443.237. Di questi, sono in isolamento domiciliare 418.827, vale a dire 24024 più di ieri.

I dati Regione per Regione

Quanto alle regioni, è sempre la Lombardia a registrare il maggior numero, e oggi in incremento, di nuovi casi, 7.758 contro 6.804 di ieri, seguita da Campania con 4.181 (ieri 2.971), Piemonte (+3.577 contro +3.169 di ieri), Veneto (+2.436 contro +2.298 di ieri), Lazio (+2.432 contro +2.209 di ieri), Toscana (+1.828, in decremento rispetto a +2.336 di ieri) ed Emilia Romagna, con +1.758 (ieri +1.912). Il totale dei contagi sale quindi a 790.377 (ieri 759.829).

Rezza: “Trend stabile. Regioni più colpite Lombardia, Piemonte e Campania”

“Il trend sembra mostrare una certa stabilizzazione ma non sappiamo ancora se possiamo vedere gli effetti di alcuni provvedimenti presi, come il Dpcm e alcune ordinanze regionali su uso continuativo delle mascherine di cui dovremmo iniziare a vedere effetti. Abbiamo avuto un forte aumento dei casi e adesso vediamo una stabilizzazione ma su livelli piuttosto elevati, ci auguriamo di vedere qualche segnale positivo”.

Lo ha detto il direttore del dipartimento Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza alla conferenza stampa tenuta allo stesso ministero sull’analisi della situazione epidemiologica da Covid in Italia.

“Le Regioni più colpite sono la Lombardia, il Piemonte e la Campania che registrano molti postivi. Sono regioni che in termini di tasso di incidenza sono piuttosto alte, più o meno al livello della Lombardia; l’incidenza è elevata anche in Veneto mentre in Lazio vediamo un leggero incremento però sembra essere abbastanza graduale. poi ci sono regioni più piccole come l’Umbria con 500 casi circa, che in termini di incidenza sulla popolazione è piuttosto elevata” ha aggiunto. (fonte ANSA)