Coronavirus, fermato per un controllo a Pontedera (Pisa) tossisce in faccia agli agenti: denunciato

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Marzo 2020 - 11:41 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, fermato per un controllo a Pontedera (Pisa) tossisce in faccia agli agenti: denunciato

Coronavirus, fermato per un controllo a Pontedera (Pisa) tossisce in faccia agli agenti: denunciato (Foto Ansa)

PONTEDERA (PISA)  –  Denunciato per attentato alla salute pubblica dopo aver tossito volutamente in faccia agli agenti di una volante che lo avevano fermato per un controllo. E’ successo nel centro di Pontedera, in provincia di Pisa. Un uomo, italiano, di 49 anni, di Calcinaia (Pisa), era stato fermato dalla volante.

Infastidito, riferisce una nota del commissariato di Pontedera, “ha reagito ai controlli tossendo ripetutamente e volontariamente in faccia agli agenti”. Accompagnato in caserma l’uomo è stato denunciato a piede libero anche per oltraggio a pubblico ufficiale e inosservanza di un provvedimento dell’autorità.

Non è il primo episodio del genere. Nei giorni scorsi a Napoli un uomo in fila all’ospedale Cotugno per sottoporsi al tampone per sospetto coronavirus, stanco di aspettare, ha sputato in faccia ad un medico e ad un infermiere che cercavano di calmarlo. I due sanitari sono stati messi in quarantena e il locale dove è avvenuto l’episodio è stato evacuato e sottoposto sanificazione.

Coronavirus, i numeri dei contagi in Italia

Intanto in Italia il numero delle persone positive al coronavirus arriva a 10.590, più della metà in Lombardia, regione che ha anche il più alto numero di ricoverati in terapia intensiva, 560 su un totale di 1.028. I morti sono arrivati a 827 (di cui 617 in Lombardia), altri 196 in 24 ore. I guariti, invece, sono meno del 10% del totale dei contagiati: 1.045 su 12.462.

Che si sia ancora ben lontani dal picco lo conferma il direttore del Dipartimento Malattie infettive dell‘Iss Giovanni Rezza. “I prossimi 14 giorni saranno cruciali per capire l’andamento dei casi di contagio – ha detto – Gli effetti delle misure restrittive non si vedranno entro questa settimana, anche per quanto successo nei giorni scorsi con i massicci spostamenti da Milano. Per questa settimana mi aspetto un aumento dei casi e non un calo”. (Fonte: Ansa)