Coronavirus, Ezio Bosso: il futuro sarà “costruire non ricostruire”
Pubblicato il 16 Marzo 2020 - 16:42 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Coronavirus, domani il futuro sarà “costruire, non ricostruire”, scrive Ezio Bosso, direttore del d’orchestra e compositore.
Sotto forma di breve poema, Bosso elabora una “riflessione sul domani” affidandola a Facebook. La diffonde in rete sul suo blog, Stefano Bisi, giornalista e gran maestro del Grande Oriente d’Italia.
Causa coronavirus l’incontro che il Grande Oriente aveva previsto per il 3, 4 e 5 aprile a Rimini è stato sospeso e rimandato a dopo epidemia.
Il tema, “Uniti nelle diversità”, commenta Bisi,
“è molto attuale. Quando ci incontreremo potremo aggiungere “…ce l’abbiamo fatta””.
Questo è il testo di Ezio Bosso:
Io li conosco I domani che non arrivano mai
Conosco la stanza stretta
E la luce che manca da cercare dentroIo li conosco i giorni che passano uguali
Fatti di sonno e dolore e sonno
per dimenticare il doloreConosco la paura di quei domani lontani
Che sembra il binocolo non bastiMa questi giorni sono quelli per ricordare
Le cose belle fatte
Le fortune vissute
I sorrisi scambiati che valgono baci e abbracciQuesti sono i giorni per ricordare
Per correggere e giocare
Si, giocare a immaginare domaniPerché il domani quello col sole vero arriva
E dovremo immaginarlo migliore
Per costruirloPerché domani non dovremo ricostruire
Ma costruire e costruendo sognarePerché rinascere vuole dire costruire
Insieme uno per unoAdesso però state a casa pensando a domani
E costruire è bellissimo
Il gioco più bello
Cominciamo…