Coronavirus, “Sono uscito per andare a fare…”. Il video finisce online, lui querela i poliziotti
Pubblicato il 27 Aprile 2020 18:38 | Ultimo aggiornamento: 27 Aprile 2020 18:38

Coronavirus, “Sono uscito per andare a fare…”. Il video finisce online, lui querela i poliziotti (Foto repertorio Ansa)
ROMA – Ai poliziotti che lo avevano fermato durante un normale controllo per l’emergenza coronavirus, aveva candidamente confessato di essere uscito per andare a fare sesso con un’amica.
Ma i guai, per un cittadino piemontese di 46 anni, sono arrivati alcuni giorni dopo: oltre alla multa salata di 533,33 euro comminatagli per aver trasgredito l’obbligo di restare a casa, l’uomo ha infatti dovuto fare i conti con una popolarità inaspettata.
Il video del verbale, girato dagli stessi agenti, era finito online con tanto di dati e indirizzo in bella vista.
Il 46enne, residente in provincia di Cuneo, era stato fermato durante il weekend di Pasqua a Torino. Era perfettamente consapevole di aver violato le misure di contenimento imposte dal governo e per questo non si era minimamente opposto alla multa.
Ma la motivazione data agli agenti ha scatenato l’ilarità di molti, tanto che la vicenda è finita pure su alcuni giornali.
“Volevo pagare quella multa e fine e invece i miei amici hanno iniziato a scrivermi per chiedermi della multa e del sesso”, ha raccontato il 46enne alle Iene spiegando di essersi rivolto ad un avvocato per sporgere denuncia contro gli agenti che avrebbero diffuso il video.
“Non capivo come facevano a sapere di questa storia. Mi hanno detto che tutta Italia aveva quel video di cui io non sapevo l’esistenza”.
Non soltanto la sua privacy è stata violata, afferma: “Mi hanno detto che gli agenti avranno provvedimenti disciplinari ma io da giorni non sto dormendo. Ho ricevuto anche messaggi di morte”, afferma. (Fonte: Le Iene).