Coronavirus, Papa Francesco nella basilica deserta: “Guardate ai veri eroi”

di Alessandro Avico
Pubblicato il 5 Aprile 2020 - 14:17 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, Papa Francesco nella basilica deserta: "Guardate ai veri eroi"

Coronavirus, Papa Francesco nella basilica deserta: “Guardate ai veri eroi” (Foto Ansa)

ROMA – Papa Francesco ha presieduto nella basilica vaticana deserta, all’Altare della Cattedra, la solenne celebrazione liturgica della Domenica delle Palme e della Passione del Signore.

Nell’omelia, il Santo Padre si è rivolto ai giovani: “Cari amici, guardate ai veri eroi che in questi giorni vengono alla luce: non sono quelli che hanno fama, soldi e successo, ma quelli che danno sé stessi per servire gli altri – ha detto Francesco – Sentitevi chiamati a mettere in gioco la vita. Non abbiate paura di spenderla per Dio e per gli altri, ci guadagnerete! Perché la vita è un dono che si riceve donandosi. E perché la gioia più grande è dire sì all’amore, senza se e senza ma. Come ha fatto Gesù per noi”.

La messa si è svolta senza pellegrini a causa delle norme per contenere il contagio del coronavirus. Sull’altare sono stati posti il crocifisso di San Marcello e l’icona della Salus Populi Romani. I fedeli di tutto il mondo hanno potuto seguire la celebrazione in streaming da casa. Nella basilica vaticana, le pochissime persone presenti (l’arciprete della basilica, il cardinale Angelo Comastri, alcune suore, i lettori), erano sedute una per banco.

Ammessi anche alcuni operatori dei media, visto che la messa è stata trasmessa in streaming, e fotografi; alcuni di loro indossavano la mascherina. Oltre alle persone che aiutano il pontefice nella celebrazione, tra ministranti e cantori, e gli operatori dei media, in basilica c’erano una quindicina di persone.

Nell’omelia, il Papa ha detto: “Oggi, nel dramma della pandemia, di fronte a tante certezze che si sgretolano, di fronte a tante aspettative tradite, nel senso di abbandono che ci stringe il cuore, Gesù dice a ciascuno: ‘Coraggio: apri il cuore al mio amore. Sentirai la consolazione di Dio, che ti sostiene'”. (Fonte Ansa).