Coronavirus, rebus seconde case. Nel Dpcm sparisce divieto, ma De Micheli: “Non si può andare”

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Aprile 2020 - 19:55 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, rebus seconde case. Nel Dpcm sparisce divieto, ma De Micheli: "Non si può andare"

Coronavirus, rebus seconde case. Nel Dpcm sparisce divieto. Nella foto Ansa il ministro De Micheli: “Non si può andare”

ROMA – Oltre al rebus congiunti, c’è pure quello sulle seconde case tra i principali dubbi interpretativi del nuovo Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte per la Fase 2 dell’emergenza coronavirus.

Per il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli, “non si possono raggiungere le seconde case”. Ma nel testo del nuovo provvedimento è sparito il divieto che nel Dpcm del 10 aprile era invece impresso nero su bianco.

“Resta vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale comprese le seconde case utilizzate per vacanza”, recitava lo scorso decreto che consolidava il lockdown.

Nello stesso provvedimento, veniva inoltre confermato il divieto di rientro nella propria residenza o domicilio.

Il “no” alle seconde case, nel Dpcm del 26 aprile, non c’è. Nel testo si esclude qualsiasi spostamento tra Regioni diverse, se non per esigenze lavorative, motivi di assoluta urgenza o comprovate ragioni di salute o in caso di rientro alla propria residenza/domicilio.

All’interno della stessa Regione, invece, si fa cenno solo a spostamenti mirati per incontrare “congiunti” (nell’interpretazione estensiva che include gli “affetti stabili“) ma nulla più.

Resta, quindi, il dubbio se sia permesso, o meno, raggiungere una seconda casa all’interno della stessa Regione.

A La Vita in Diretta, il ministro De Micheli però ha detto a chiare lettere: “Non si possono raggiungere le seconde case, tranne mi sembra di aver capito ci sia qualche presidente di Regione che lo sta ipotizzando”. 

Fortunati, al momento, solo i veneti ai quali da domani, secondo una nuova ordinanza del presidente Luca Zaia, sarà consentito lo spostamento individuale su tutto il territorio regionale per recarsi alle seconde case di proprietà o alle imbarcazioni ormeggiate al di fuori del Comune di residenza per la manutenzione e la riparazione.

Le prescrizioni entreranno in vigore alle ore 6.00 di martedì 28 aprile. (Fonte: Ansa).