Coronavirus, sindaco Tuscania chiude scuola elementare: “Bidella è stata al Carnevale di Venezia”

di redazione Blitz
Pubblicato il 24 Febbraio 2020 - 10:53 OLTRE 6 MESI FA
tuscania-coronavirus-ansa

Coronavirus, sindaco Tuscania chiude scuola elementare: “Bidella è stata al Carnevale di Venezia” (foto Ansa)

ROMA – Una bidella rientra dal Carnevale di Venezia dove sono stati registrati acluni casi di coronavirus, la scuola elementare per cui lavora decide di chiudere in via precauzionale. Accade a Tuscania, comune della provincia di Viterbo, nella scuola elementare Ildovaldo Ridolfi.

La decisione è stata presa in via precauzionale dal sindaco Fabio Bartolacci. “Il provvedimento – spiega il primo cittadino – è stato fatto per verificare se questa collaboratrice scolastica, che fa parte appunto del personale Ata e che è rientrata da una manifestazione di Carnevale al Nord, a Venezia, sia stata o meno nelle zone rosse [chiuse a causa dell’infezione da coronavirus]“.

La donna, come racconta il sindaco, la mattina di lunedì 24 febbraio è andata regolarmente ad aprire la scuola. “E’ stata subito prelevata dai Carabinieri e che quindi la sua permanenza a scuola è stata solo per dieci minuti. Non ha avuto dunque contatti con bambini o altri. In maniera precauzionale, però, ho sentito il dovere di chiudere la scuola elementare per oggi, 24 febbraio”.

Il sindaco tranquilizza: “La situazione  è sotto controllo, i Carabinieri stanno facendo un lavoro straordinario e sono intervenuti in maniera tempestiva, portando la persona a casa per una sorta di isolamento volontario. Continuano le verifiche”. Si legge sulla pagina Facebook del comune: “È in atto una riunione operativa in collaborazione con i Carabinieri di Tuscania e la polizia locale, per fare il punto della situazione, e verificare le procedure da adottare per ogni singolo caso si dovesse presentare. In particolare, da accertamenti effettuati presso la competente Asl di Viterbo le persone provenienti dalle aree del Nord Italia ad oggi non sono definite zone rosse, ma solo i singoli comuni interessati, pertanto la chiusura della scuola elementare è stata una procedura precauzionale ed è mirata a quel plesso. Si conferma comunque che non c’è nessun caso di sospetta criticità e che le misure che si stanno adottando sono solo in funzione preventiva. Chiediamo a tutti la massima collaborazione onde evitare allarmismi ingiustificati ma chiediamo anche a quanti dovessero rientrare da queste zone di darne immediata comunicazione alle autorità competenti, ai Carabinieri, al Sindaco e la Polizia Locale e di seguire i protocolli previsti dal Decreto del Presidente della repubblica”.

Fonte: Tuscia Web