Coronavirus, in arrivo i 6 aerei con i 469.950 vaccini Pfizer. In Italia immunizzate fino ad ora 8.361 persone

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Dicembre 2020 - 20:53 OLTRE 6 MESI FA
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Coronavirus, in arrivo i 6 aerei con i 469.950 vaccini Pfizer. In Italia immunizzate fino ad ora 8.361 persone (foto Ansa)

Uno slittamento sulla consegna delle dosi causato non solo dal maltempo, ma anche dal cambio di programma da parte della Pfizer. 

E’ durata 24 ore la falsa partenza della “fase 1” della campagna vaccinale di massa.

Adesso però, in tutto il Paese la macchina della somministrazione, dal 31 dicembre è pronta ad entrare in moto. 

L’annuncio del commissario per l’Emergenza Covid Domenico Arcuri il quale fornisce un primo numero di vaccinati italiani: fino ad ora sono in tutto 8.361.

In queste ore “arriveranno sul territorio italiano le 469.950 dosi di vaccino”, assicura il Commissario per l’Emergenza Covid, Domenico Arcuri.

Arcuri precisa che Pfizer ha comunicato agli uffici della sua struttura

“un diverso calendario per la consegna dei vaccini in Italia, previsti per questa settimana dal contratto sottoscritto con l’Unione Europea”.

Vaccino Pfizer arriverà a bordo di sei aerei

Le scorte arriveranno a bordo di sei aerei dalla livrea gialla, segno distintivo di una nota compagnia di spedizione tedesca.

Gli aerei atterreranno in altrettanti diversi aeroporti del Paese tra cui quelli di Milano Malpensa, Bergamo e Roma Ciampino.

Poi, fino al 31 dicembre, i furgoni con le celle firgorifere – gestiti direttamente dalla casa farmaceutica – partiranno per arrivare nei primi 203 siti di somministrazione nelle varie regioni.

Qui saranno consegnati i cosiddetti “pizza-box”, così come vengono definiti i contenitori predisposti da Pfizer per la consegna.

Lo stesso meccanismo di distribuzione si ripeterà ogni volta ad un ritmo settimanale.

Si va dal 30 dicembre al 4 gennaio del nuovo anno, poi l’11, il 18 ed il 25 gennaio.

Il tutto in attesa dell’arrivo delle fiale degli altri colossi farmaceutici, che non necessitano della catena del freddo estremo.

Queste fiale saranno stoccate nell’aeroporto militare di Pratica di Mare per poi essere trasportate in ospedali ed Rsa dalle forze armate.

“Questa prima fase di distribuzione dei vaccini è affrontata dall’esercito ” spiega la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli.

“Poi ci sarà una seconda fase, quando il numero dei vaccini sarà molto più consistente e saranno certificati anche altri vaccini, a quel punto ci sarà un intervento di tutta la logistica italiana privata che è già pronta”.

A ricevere la maggior parte delle dosi di questo primo lotto sarà la Lombardia, dove è previsto da subito l’arrivo 94.770 dosi, annuncia l’assessore al Welfare della Regione, Giulio Gallera.

Tra le altre regioni in cui sono previsti carichi consistenti ci sono il Lazio (44mila), Piemonte (40mila), Veneto (38mila) e Liguria (16mila).

E in alcune regioni si sono allungati ulteriormente i tempi per l’arrivo del carico, che slittano ancora.

In Sardegna le scorte arriveranno, a Cagliari, il prossimo 31 dicembre mentre in Campania la maggior parte dei 35mila vaccini giungerà dalle prossime ore fino al 2 gennaio.

V-Day, da domenica sono stati vaccinati già 8.361 italiani

Dal V-Day di domenica scorsa, intanto, in Italia si traccia già un bilancio: sono stati già vaccinati 8.361 italiani, pari all’86% delle 9.750 dosi distribuite.

Ma si tratta di numeri in rapido divenire: nei prossimi giorni il Commissario Arcuri pubblicherà on line un report sul numero degli cittadini che progressivamente a cui saranno somministrate le dosi.

Il numero di queste ultime potrebbe rivelarsi maggiore della cifra annunciata, dopo le indicazioni arrivate dall’Agenzia italiana del farmaco.

Vaccino Pfizer, da ogni flacincino è possibile ottenere 6 dosi

Secondo l’Aifa da ogni flaconcino di vaccino anti-Covid di Pfizer-Biontech è possibile ottenere 6 dosi e non 5.

La dose di vaccino per ogni persona è di 0,3 millimetri, che deve essere estratta in condizioni asettiche e utilizzando siringhe di precisione adeguate, da un flaconcino di vaccino che contiene 2,25 millimetri, dopo la diluizione prevista con soluzione di cloruro di sodio allo 0,9%.

In questo modo, spiega la Sifo (Società italiana di farmacia ospedaliera), “con mille fiale potranno essere trattate 6000 persone invece che 5000” (fonte: Ansa).