Coronavirus, il virologo Crisanti: “Ecco le tre condizioni necessarie per ripartire”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Aprile 2020 - 23:45 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, Ansa

Coronavirus, il virologo Crisanti: “Ecco le tre condizioni necessarie per la ripartenza” (foto Ansa)

ROMA – Intervistato dall’Adnkronos, il virologo Andrea Crisanti, direttore del Laboratorio di virologia e microbiologia dell’università di Padova, spiega la sua ricetta per ripartire:

“La premessa – spiega – è che la rimozione delle misure deve essere graduale e rispetta le condizioni locali, tiene conto delle differenze estreme che abbiamo sia tra le Regioni che addirittura al loro interno, una seconda delle aree che prendiamo in considerazione”.

“Punto primo: non si può prescindere dalla distribuzione su larga scala di dispositivi di sicurezza, dalle mascherine ai guanti e così via”.

“Il secondo aspetto – continua – indispensabile è il rafforzamento della medicina del territorio e dei servizi sul territorio, a partire dai servizi di diagnosi, senza dimenticare il monitoraggio dei luoghi di lavoro”.

“Ultimo aspetto non meno importante: occorrerà accettare di rinunciare in parte alla propria privacy per garantire il tracciamento elettronico dei contatti nel caso di soggetti infetti”.

Solo con la combinazione di queste condizioni “si può arrivare a ipotizzare il ritorno a una pseudo normalità. Come è successo in Corea del Sud. Il modello è quello. Ma sarà un percorso lungo e sarà, ripeto, costellato di piccoli focolai che andranno spenti drasticamente”.

Capitolo Lombardia.

“L’ordinanza della Lombardia che evidenzia la necessità di una protezione come la maschera mi convince. Penso anch’io che quando ci sarà un ritorno alla vita normale ci sarà un periodo in cui dovremo abituarci a indossare. È giusto imporre questa forma di protezione, ma la domanda è: la Lombardia poi le mette a disposizione di tutti i suoi cittadini? Se lo fa, allora può funzionare”. (Fonte: Adnkronos).