Corrado Ori è morto a 97 anni, il partigiano era conosciuto come l’ex comandante ‘Barba’

E’ morto a 97 anni a Vignola, nel Modenese, il partigiano Corrado Ori, conosciuto come l’ex comandante ‘Barba’.  Nato a Campiglio in una famiglia contadina, Ori, chiamato alle armi a 19 anni negli Alpini, venne catturato dai tedeschi dopo l’8 settembre del 1943.

Corrado Ori è morto a 97 anni, quando venne torturato dai tedeschi

Riuscito a fuggire e a tornare a Vignola fu di nuovo catturato, dopo un combattimento: ferito fu portato prima all’ospedale di Pavullo e poi, passata la febbre, cominciarono le torture che lui stesso racconterà.

Trasferito all’ospedale Rizzoli di Bologna riuscì a fuggire grazie alla complicità di alcuni infermieri che erano in contatto con i partigiani che si trovavano sulle colline del bolognese.

Quando Corrado Ori si unì al Comando partigiano

Da lì Ori e i suoi compagni di prigionia si unirono al Comando partigiano. E poi alle fila del comandante Armando “Corrado Ori – dice la sindaca di Vignola Emilia Muratori – era l’ultimo comandante partigiano della nostra zona rimasto in vita. Fino all’ultimo è restato fedele a quei valori democratici di libertà e solidarietà per cui aveva combattuto, era stato catturato, era stato torturato, ma per i quali aveva saputo continuare a lottare.

Dopo la guerra, molti vignolesi che oggi hanno qualche capello grigio lo ricordano come il “bidello buono” delle scuole Barozzi – conclude la sindaca di Vignola -: alle figlie Ornella, Amedea, Giordana vanno le condoglianze di tutta l’Amministrazione”.