Cossiga, manifesto a Cremona: “E’ morto un assassino”

Pubblicato il 18 Agosto 2010 - 14:49 OLTRE 6 MESI FA

”E’ morto un assassino”. E’ questo il titolo di un manifesto affisso mercoledì mattina all’ingresso di un centro sociale a Cremona. Il piccolo manifesto, formato mostra una foto dell’ex presidente Francesco Cossiga, morto martedì, mentre fa il saluto militare, e utilizza la vecchia dicitura degli anni di piombo che mette le ‘SS’ naziste nella parola ‘assassino’ e conclude con ‘Kossiga Boia’, a firma dello stesso centro autogestito Kavarna.

”Politicanti e telegiornali – è il testo integrale del manifesto – non smentiscono la loro natura classista elogiando un criminale di Stato. Impegnati nella spettacolarizzazione della sua morte, nessuno vuole ricordare le sue vittime: Francesco Lorusso e Giorgiana Masi”.

Il testo fa riferimento a Pierfrancesco Lorusso, studente di 25 anni e militante di Lotta Continua ucciso da un colpo di pistola, a Bologna, nel marzo del 1977, durante scontri di piazza con la polizia, e a Giorgiana Masi, studentessa di 19 anni uccisa da un colpo di pistola in una manifestazione a Roma nel maggio del ’77.