Costa Concordia affondata: trovato un cadavere, è la sesta vittima

Pubblicato il 16 Gennaio 2012 - 08:06 OLTRE 6 MESI FA

Costa Concordia (Lapresse)

ISOLA DEL GIGLIO – Un altro cadavere è emerso dalla Costa Concordia lasciata in mezzo al mare. Si tratta di un uomo e il suo corpo era nel secondo ponte, in una parte non invasa dall’acqua. Aveva il giubbotto salvagente ed era un passeggero, ma non ce l’ha fatta a salvarsi: così è la sesta vittima accertata del naufragio di venerdì notte all’Isola del Giglio in Toscana (guarda le foto).

Sarebbero 16 i dispersi della nave arrivata, ancora non si sa perché, a 150 metri dalla costa. Il condizionale è d’obbligo vista l’incertezza che – a due giorni dall’incidente – ancora impedisce di avere nomi e cognomi di coloro che mancano all’appello: 11 passeggeri e sei membri dell’equipaggio. Questa la mappa. Un riminese di 36 anni, William Arlotti e la figlia di 5. A dare l’allarme la fidanzata di lui, che e’ stata separata dai due al momento di salire sulle scialuppe di salvataggio. Arrivata a terra la donna non è più’ riuscita a mettersi in contatto con il compagno.

Ci sono poi due donne siciliane, Maria Grazia Trecarico, 50 anni e Luisa Virzì 49 anni, che erano insieme in crociera. Secondo quanto racconta la figlia di Trecarico, le due erano su una scialuppa e forse sono cadute in acqua. Le donne risultano censite, ovvero in salvo, dai soccorritori, ma i familiari non sono ancora riusciti a contattarle. E’ poi la volta dei passeggeri stranieri. L’ambasciata statunitense a Roma ha fatto sapere che dei 120 americani a bordo della Costa, 118 sono state contattate. Ne mancano all’appello due, dunque. Altre fonti riferiscono poi di due coppie di francesi dispersi. Il che porterebbe a dieci il numero dei dispersi ‘noti’, cui andrebbe aggiunto un altro di cui non e’ stata divulgata l’identita’. Quanto ai membri dell’equipaggio, non si hanno tracce di sei persone.