Costa Concordia, commissario di bordo: "Perchè così vicini alla costa?"

Pubblicato il 16 Gennaio 2012 - 15:43 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – "I due incubi sono finiti, primo perché dopo 36 anni di Costa non ero mai andato a fondo e di fatto la nave a fondo non è andata. Secondo, per essere intrappolato in una stanza con una gamba fratturata. Quando ho visto i pompieri che mi hanno trovato, ho finito due incubi". E' la dichiarazione esclusiva rilasciata dal commissario di bordo della Costa Concordia Manrico Gianpetroni a Tgcom24.

Sulla dinamica dell'incidente spiega: "Mi sono accorto subito che avevamo speronato, siamo uomini di mare, si sente uno scossone, un tremolio. Non lo so perché eravamo così vicini alla costa. Tutti hanno fatto il loro dovere, io sono stato nell'ultimo contingente perché la responsabilità dell'equipaggio e dei passeggeri era mia".