Costa Concordia, il “finto” comandante presentato alla stampa. Nuove foto e video dal Giglio

di redazione Blitz
Pubblicato il 22 Luglio 2014 - 12:31 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un consulente diventa comandante del rimorchiatore che porterà la Costa Concordia fino a Genova. Una figuraccia davanti ai giornalisti scoperta dalla Guardia Costiera. E’ successo anche questo nella già tesa giornata di lunedì, quando la data della partenza della Concordia è ulteriormente slittata a mercoledì.

Tra gli “attori” dello scambio di comandante anche Titan Micoperi, il consorzio che si sta occupando della rimozione della nave. Lunedì, in occasione della presentazione del convoglio che scorterà la Concordia, al tavolo dei relatori è comparsa una targhetta con scritto ‘H.Bosh‘, persona che l’ingegner Sergio Girotto ha presentato come il “comandante del rimorchiatore” che avrà la responsabilità dell’intero convoglio. Peccato che non sia vero. Hans Bosch, così si chiama l’olandese, non è il comandante ma ‘solo’ un consulente di Nick Sloane, il sudafricano grande regista dell’operazione.

E l’uomo che dovrà assumere le decisioni è un altro e si chiama Rudy Boneveld. Il “finto comandante” l’ha scoperto la Guardia Costiera che, quando ha fatto l’ispezione su tutti i mezzi del convoglio, ha verificato che il comandante del rimorchiatore non era Bosch. Dal punto di vista formale, non ci sono problemi: perché la firma sotto i documenti che autorizzano il viaggio è quella del comandante vero, cioè di Boneveld. Però in molti sono rimasti a  bocca aperta quando hanno scoperto la storia di Bosch.

Costa dice che non c’è alcuna dietrologia da fare, nulla di losco, solo un errore: la legislazione anglosassone che regola questo tipo di trasporti prevede la figura del ‘tow master’, del superconsulente che ha la responsabilità come il comandante, mentre per la legislazione italiana questa figura non esiste. “Avremmo dovuto precisare e spiegare meglio – dice Girotto – Ma la persona che abbiamo portato in conferenza stampa, dal punto di vista nautico ha dato informazioni corrette e attendibili e svolge un ruolo fondamentale”.

Per l’amministratore delegato di Costa Michael Thamm, è invece “divertente” che invece di parlare dell’operazioni si parli del nome di un comandante.

“Ho commesso un’imprecisione – ha infine detto Sergio Girotto di Micoperi incalzato dalle domande dei giornalisti – Hans Bosh, che ieri è stato presentato come l’uomo che trainerà il relitto a bordo del rimorchiatore Blizzard è in realtà un consulente e non avrà alcun ruolo operativo”.

La Costa Concordia prima e dopo (LaPresse)

“A pochi metri dal relitto: il videoracconto di Laura Pertici di Repubblica Tv