Costa Concordia, la ballerina Rose: “Con me Schettino non ci ha mai provato”

Pubblicato il 21 Gennaio 2012 - 20:34 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – "Non ci ha mai provato con me. E' amichevole con tutti, conosceva ognuno di noi per nome. Mi dispiace di queste insinuazioni per lui e la famiglia". Dall'Inghilterra, dalla sua abitazione nel Dorset, Rose Metcalf parla del comandante Francesco Schettino.

Ballerina inglese, 23 anni, membro dell'equipaggio della "Costa Concordia", Rose era a bordo la notte del 13 gennaio, quando la nave e' naufragata. Al momento della collisione con lo scoglio, Rose si trovava al Bar Londra con il fotografo di bordo e alcuni passeggeri; e' stata l'ultima donna a essere evacuata. La sua testimonianza e' stata resa all'inviato del Tg5 Pierangelo Maurizio.

"Conosco Domnica Cermontan, la moldava, ma non sapevo che era tornata a bordo" dice Rose nell'intervista. "Alcuni colleghi – aggiunge – mi avevano detto che c'era una donna bionda con il comandante in plancia, ma non so se fosse Domnica". Alla domanda se Rose sia mai stata in plancia, la ballerina replica secco: "Non rispondo a questo".

La donna, che in quella notte sali' dal ponte 3 al ponte 4, deve la sua salvezza all'idraulico bulgaro a capo delle zattere di salvataggio. "Lui mi disse: 'Non entrare, c'e' troppa gente, rischiamo di restare in trappola'". Accovacciata sul ponte, Rose e' rimasta cosi' per ore: "Dovevamo stare a quattro zampe, mi muovevo sulle punta delle dita con la massima cautela. Sapevo che ogni minimo errore avrebbe significato la mia morte". Alle 2.30, a portarla in salvo dalla nave ormai pericolosamente inclinata sulla fiancata di dritta, e' stato un elicottero.

A parlare di Schettino dall'Inghilterra è anche la madre di Rose, Carolyn, che è stata in crociera sulla Concordia due volte, a ottobre e a Natale. "Il comandante – racconta – mi ha dato l'idea di un uomo di charme, un playboy. Un giorno mi ha detto: sono matto, cattivo ed è pericoloso conoscermi".