Costa Concordia, viaggi in vendita anche due giorni dopo il disastro

Pubblicato il 21 Gennaio 2012 - 19:21 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – Ha prenotato un biglietto sulla Costa Concordia 48 ore dopo il disastro, e la compagnia glielo ha venduto, come se nulla fosse accaduto: è successo a Simon Calder, giornalista inglese.

Calder ha pagato oltre mille euro per quel biglietto, attraverso una prenotazione online: la Costa Crociera, nelle 48 ore passate dall’incidente di venerdì 13 gennaio, non aveva disattivato il servizio.

Anzi: Calder ha ricevuto i documenti di viaggio e persino il numero della cabina sulla nave, che intanto giaceva sui fondali di fronte all’Isola del Giglio.

“Dato che dagli uffici di Londra non si riuscivano ad avere informazioni certe, volevo capire quali diritti avessero le persone che si erano già prenotate sulla Costa Concordia e sulla nave gemella; e sono andato online”, ha raccontato alla Bbc il cronista.

Ma non finisce qui: Calder ha anche scoperto che per un viaggio in aprile a bordo della nave erano addirittura presenti offerte speciali. “Ho pensato che si trattasse di un errore, spiega Calder. Poi mi sono detto “provo, tanto non mi confermeranno mai il viaggio”. E invece mi hanno venduto il biglietto, si sono presi i soldi e lunedì mi hanno mandato la conferma con la mappa dei porti che avremmo toccato, e persino il numero di cabina sulla nave”.