Covid, Ema verso l’ok a vaccini annuali come per influenza. Nel frattempo quarta dose dai 60 anni

L'Agenzia Europea per i Medicinali Ema conferma che i vaccini aggiornati aumentano la protezione. L'approvazione prevista dopo l'estate.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Luglio 2022 - 16:30 OLTRE 6 MESI FA
ema vaccini

Covid, Ema verso l’ok a vaccini annuali come per influenza. Nel frattempo quarta dose dai 60 anni (foto ANSA)

L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) è al lavoro per l’approvazione “a settembre” di vaccini adattati contro le nuove varianti del Covid-19. Lo ha riferito il responsabile della strategia per i vaccini della stessa Ema, Marco Cavaleri.

L’Ema, ha spiegato, “sta lavorando a stretto contatto con il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), la Commissione europea e le autorità sanitarie pubbliche nazionali per identificare i migliori approcci alla vaccinazione in Europa e affrontare potenziali nuove ondate di infezioni da Covid-19”.

Per il futuro, prevede Marco Cavaleri, responsabile per le minacce alla salute biologica e la strategia dei vaccini, “useremo una strategia più simile a quella per l’influenza, che non prevede nuovi test clinici a ogni aggiornamento”. I vaccini per l’influenza vengono semplicemente aggiornati ogni anno in base ai ceppi di cui si prevede la circolazione nell’inverno successivo. Non è necessaria ogni volta la valutazione e l’approvazione di Ema.

Vaccini, quarta dose dai 60 anni

Nel frattempo l’Agenzia consiglia il secondo booster, ovvero la quarta dose, a tutti i cittadini europei sopra ai 60 anni e ai fragili. Attualmente l’Italia ha invece adottato la soglia degli 80 anni. Nei giorni scorsi diversi esperti avevano chiesto di estendere la fascia d’età per cui il secondo richiamo è consigliato, visto l’imperversare dell’ondata di Omicron 5.

“Anche le persone tra i 60 e i 79 anni e le persone vulnerabili dal punto di vista medico di qualsiasi età – ha detto Cavaleri – dovrebbero ricevere una seconda dose booster di vaccino contro il Covid, se i tassi di infezione aumentano”. La raccomandazione di vaccinare le persone con più di 80 anni era arrivata già ad aprile. “E resta ovviamente valida” ha aggiunto Cavaleri.

Vaccini aggiornati per le nuove varianti

Per quanto riguarda i vaccini aggiornati, c’è ancora incertezza sulla loro composizione. “Non siamo ovviamente in grado di sapere quale variante circolerà in Europa in autunno” ha spiegato Cavaleri. Pfizer e Moderna hanno condotto i test clinici usando Omicron 1. “Ma ci aspettiamo che entro luglio quella variante sia completamente rimpiazzata da Omicron 4 e 5” ha detto l’esperto dell’Ema. Omicron 4 e 5 sono le due sottovarianti molto simili (per chi produce vaccini vengono considerate indistinguibili) che stanno causando l’attuale violenta ondata di Covid in Europa.

Inoltre a settembre l’Ema darà anche il suo parere sui vaccini per i bambini dai 6 mesi ai 6 anni, che negli Stati Uniti sono già somministrati da giugno. Sia Moderna che Pfizer/BioNtech hanno messo a punto fiale adatte a queste età e aspettano la valutazione dell’Agenzia.