Covid, la fondazione Gimbe: “La circolazione del virus resta elevate. Fondamentale usare le mascherine al chiuso”

L'allarme della fondazione Gimbe: la circolazione del virus è sottostimata e resta elevata e per questo è fondamentale continuare a usare le mascherine al chiuso.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Maggio 2022 - 17:57 OLTRE 6 MESI FA
Covid, la fondazione Gimbe: "La circolazione del virus resta elevate. Fondamentale usare le mascherine al chiuso"

Covid, la fondazione Gimbe: “La circolazione del virus resta elevate. Fondamentale usare le mascherine al chiuso” (foto Ansa)

La Circolazione del virus Sar-CoV-2 “resta elevata” e “ampiamente sottostimata” per questo è “fondamentale continuare ad utilizzare le mascherine al chiuso” indipendentemente dalle nuove misure. Lo afferma il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta in occasione del Monitoraggio indipendente pubblicato oggi, giovedì 5 maggio.

Le parole di Nino Cartabellotta

“Tutti gli indicatori sono sostanzialmente in una fase di plateau con lieve tendenza discendente. Tuttavia, indipendentemente dallo spartiacque normativo del primo maggio, la circolazione del virus rimane molto elevata, oltre che ampiamente sottostimata: più di 56 mila nuovi casi in media al giorno, con un tasso di positività dei tamponi antigenici al 16% e quasi 1,2 milioni di positivi. Ecco perché, indipendentemente da obblighi e raccomandazioni, mantenere la mascherina nei locali al chiuso, specialmente se affollati e/o poco areati, rimane una strategia indispensabile per ridurre la circolazione virale e proteggersi dal contagio”. 

Covid, le nuove stime dell’Oms: la pandemia ha ucciso tra i 13,3 e i 16,6 milioni di persone tra il 2020 e il 2021. Il doppio dei morti ufficiali

La pandemia di Covid-19 ha ucciso tra i 13,3 e i 16,6 milioni di persone tra il 2020 e il 2021. Sono le nuove stime dell‘Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), che triplica così il numero di decessi attribuiti direttamente alla malattia.

“Nuove stime dell’Organizzazione mondiale della sanità – si legge in un comunicato dell’Oms – mostrano che l’intero bilancio delle vittime associato direttamente o indirettamente alla pandemia di Covid-19 tra il 1 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021 è stato di circa 14,9 milioni (da 13,3 milioni a 16,6 milioni)”.

 
Il conteggio comprende i decessi causati direttamente dal coronavirus o in qualche modo attribuiti all’impatto della pandemia sui sistemi sanitari. La nuova stima quindi è più del doppio del bilancio ufficiale delle vittime, che ammonta a 6 milioni.