Covid, nuove regole in arrivo: ipotesi quarantena breve per i positivi e mascherina per gli asintomatici

È al vaglio di Governo e autorità sanitarie quella che è stata ribattezzata quarantena light o breve, su cui "sono in corso valutazioni ma ancora niente è stato definito".

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Luglio 2022 - 16:37 OLTRE 6 MESI FA
Covid quarantena breve

Covid, nuove regole in arrivo: ipotesi quarantena breve per i positivi e mascherina per gli asintomatici (foto ANSA)

Sono in arrivo nuove regole per la quarantena. Secondo quanto riporta La Stampa, il ministro della Salute Roberto Speranza è pronto a pubblicare una circolare che prevede la riduzione della durata dell’isolamento per tutti. Le Regioni inoltre lavorano affinché in autunno i positivi asintomatici possano uscire di casa indossando però la mascherina Ffp2. I trasgressori verrebbero puniti penalmente.

Riduzione della quarantena, da 21 a 15 giorni

Secondo il quotidiano, l’idea della quarantena light deriva dal documento consegnato nei giorni scorsi dalle Regioni al ministero della Salute. La quarantena massima di 21 giorni, oltre la quale si può uscire di casa in assenza di sintomi da una settimana, verrebbe diminuita a 15 giorni. Le Regioni tuttavia premono affinché ci sia un’ulteriore riduzione fino a 10 giorni.

Tampone dopo 48 ore

Con le regole attuali, in caso di positività bisogna aspettare 7 giorni per effettuare un nuovo tampone. Se negativo, si può uscire. La nuova circolare cambia anche questa impostazione: chi non ha più sintomi da 48 ore e risulta negativo al test sarà subito libero. In autunno, secondo il quotidiano, potrebbe anche essere abolita la quarantena per i positivi asintomatici, che per uscire dovranno obbligatoriamente indossare la mascherina Ffp2.

Le sanzioni penali

I positivi asintomatici sorpresi in pubblico senza dispositivi di protezione personale verrebbero sanzionati sia penalmente che pecuniariamente, come accade con chi infrange l’isolamento domiciliare. Le sanzioni attuali prevedono l’arresto da 3 a 18 mesi e un’ammenda da 500 a 5mila euro.