Cremona, violenta la moglie davanti alla figlia di due anni: arrestato

Pubblicato il 23 Gennaio 2011 - 08:00 OLTRE 6 MESI FA

Oltre due anni di persecuzioni di ogni tipo culminate in una notte da incubo: quella dell’ultimo dell’anno, nel corso della quale la donna è stata violentata con un vibratore, pestata a sangue, minacciata di essere bruciata viva. Autore di minacce e violenza è stato il suo compagno, che ha fatto tutto sotto gli occhi della figlioletta di due anni.

Questa storia, avvenuta alla periferia di Cremona, ha portato all’arresto di un romeno di 32 anni, incarcerato su ordine del gip Guido Salvini che ha recepito in toto la richiesta avanzata dal procuratore della Repubblica di Cremona Roberto di Martino sulla base dei riscontri raccolti dagli agenti della prima sezione della squadra mobile.

L’uomo deve rispondere di violenza, stalking – le accuse che hanno fatto scattare la custodia cautelare – ma anche di lesioni, minacce aggravate, furto e di alcuni messaggi giudicati di rilievo penale inviati a un collega della moglie, che ha presentato una querela.

Alla base del comportamento persecutorio del giovane – hanno spiegato gli inquirenti – ci sarebbe la gelosia e la convinzione che la donna coltivasse una relazione con un altro uomo.