Gioielli dimenticati nella bara del padre: chiedono la riesumazione

CARBONIA -I gioielli di famiglia finiti per sbaglio nella bara del padre morto, e le figlie per rientrarne in possesso hanno chiesto l’intervento dei carabinieri e avviato una pratica amministrativa che dopo alcuni giorni ha permesso la riapertura della bara e il recupero dei preziosi.

Protagoniste della vicenda due sorelle di Carbonia che durante la veglia funebre hanno poggiato dentro la bara un sacchetto in plastica con i gioielli che l’uomo aveva indossato in vita: due anelli, una catena d’oro e un bracciale. Le donne si sono evidentemente dimenticate di togliere i gioielli e la bara e’ stata chiusa.

Quando le figlie del morto si sono accorte che i gioielli erano rimasti dentro la bara si sono rivolte all’agenzia funebre, chiedendo la restituzione del prezioso sacchetto, soprattutto dal punto di vista affettivo.

Le due donne sono anche andate alla stazione dei Carabinieri presentando una denuncia contro l’agenzia di pompe funebri, denuncia ritirata dopo alcune ore grazie al raggiungimento di un accordo con l’agenzia e il medico legale su giorno e modalita’ di intervento per recuperare i gioielli.