Disastro del Moby Prince, Mattarella: “Indispensabile fare piena luce sulle responsabilità”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Aprile 2021 - 11:38 OLTRE 6 MESI FA
Disastro del Moby Prince, Mattarella: "Indispensabile fare piena luce sulle responsabilità"

Disastro del Moby Prince, Mattarella: “Indispensabile fare piena luce sulle responsabilità” (Foto Ansa)

A 30 anni dal disastro del Moby Prince, il traghetto andato a fuoco dopo una collisione con la petroliera Agip Abruzzo nella rada del porto di Livorno, il ricordo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Sulle responsabilità dell’incidente e sulle circostanze che l’hanno determinato è inderogabile ogni impegno diretto a far intera luce”. 

Il disastro del Moby Prince

Nell’incendio divampato a bordo del Moby Prince morirono tutti i 140 passeggeri e membri dell’equipaggio a bordo del traghetto della Nav. Ar. Ma., fatta eccezione per il mozzo napoletano Alessio Bertrand. 

Il 28 maggio 1998 la nave, posta sotto sequestro probatorio, affondò nelle acque del porto di Livorno mentre era ormeggiata alla banchina. Venne in seguito recuperata e avviata alla demolizione in Turchia.

Il presidente Mattarella sul Moby Prince: 

“Sulle responsabilità dell’incidente e sulle circostanze che l’hanno determinato è inderogabile ogni impegno diretto a far intera luce. L’impegno che negli anni ha distinto le associazioni dei familiari rappresenta un valore civico e concorre a perseguire un bene comune”, ha dichiarato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricordando il trentesimo anniverario del disastro della Moby Prince. 

“Ricorrono trent’anni – ricorda il Presidente della Repubblica – dall’immane tragedia che coinvolse il traghetto Moby Prince. Centoquaranta persone, passeggeri ed equipaggio, persero la vita in seguito alla collisione con una petroliera e all’incendio che ne scaturì. Il primo pensiero è rivolto alle vittime, alle tante vite improvvisamente spezzate di adulti e di giovani, e al dolore straziante dei loro familiari, che si protrae nel tempo e ai quali rinnovo la vicinanza e la solidarietà della Repubblica”.

Moby Prince, il più grave disastro della navigazione civile italiana

“È stato il disastro più grave nella storia della nostra navigazione civile – sottolinea Mattarella – Il popolo italiano non può dimenticare. Come non dimentica la città di Livorno, che vide divampare il rogo a poche miglia dal porto e assistette sgomenta alla convulsa organizzazione dei soccorsi e al loro drammatico ritardo”.

“Sulle responsabilità dell’incidente e sulle circostanze – prosegue il Capo dello Stato – che l’hanno determinato è inderogabile ogni impegno diretto a far intera luce. L’impegno che negli anni ha distinto le associazioni dei familiari rappresenta un valore civico e concorre a perseguire un bene comune”.

“Il disastro del traghetto Moby Prince – prosegue Mattarella – è monito permanente per le autorità pubbliche e gli operatori, chiamati a vigilare sulla navigazione e a garantirne la sicurezza. Rispettare gli standard stabiliti, sforzarsi di elevarli, assicurarne una corretta applicazione sono responsabilità indeclinabili, che sole possono consentire l’esercizio di un pieno diritto da parte dei cittadini e portare così beneficio all’intera società”, conclude il Presidente della Repubblica.