Dito medio al vigile, è "maleducato ma non è reato"

Pubblicato il 2 Maggio 2012 - 20:16 OLTRE 6 MESI FA

MODENA, 2 MAG – Per la Procura di Modena mostrare il dito medio a un vigile e' un atto maleducato, ma non costituisce reato. Il procuratore aggiunto Lucia Musti ha infatti presentato al Gip richiesta di archiviazione di un procedimento penale nei confronti di un automobilista che aveva mostrato il dito medio a un vigile di Cavezzo, nel Modenese. Dopo l'episodio era scattata la denuncia per ingiuria nei confronti del cittadino autore del gestaccio.

''Il gesto inequivocabile – sostiene Musti nella richiesta di archiviazione – e' stato percepito solo dalla persona offesa. Ma il nuovo testo del delitto di oltraggio si distingue dal precedente proprio in quanto richiede che piu' persone individuate o individuabili abbiano percepito il gesto oltraggioso. Con riguardo al delitto di ingiuria, il gesto del 'dito medio' oltre che essere bandito nelle aule parlamentari, e' divenuto altresi' un logo apposto su felpe, magliette e borse. Pertanto, non puo' ritenersi che l'indagato abbia leso l'onore ed il decoro dell'agente. Si e' trattato di un gesto oggettivamente maleducato, non legato alla persona che lo ha percepito, segno tra tanti di un malcostume generalizzato con il quale i cittadini ben educati sono ormai costretti a rapportarsi, ma che, ad avviso di chi scrive, non sussiste come reato''.

Franco Piacentini, presidente dell'Associazione Familiari di Vittime della Strada, commentando la richiesta di archiviazione ha parlato di ''rischio di demotivare gli agenti al lavoro sulle strade''.