Evasione fiscale, Gabbana su Twitter: “Ladri, meglio lasciare l’Italia”

Pubblicato il 24 Novembre 2011 - 12:46 OLTRE 6 MESI FA

Dolce e Gabbana (Foto LaPresse)

ROMA – “E’ proprio vero che in Italia fanno quello che vogliono a loro piacimento. Sarebbe meglio forse andarsene”. Stefano Gabbana commenta così la notizia dell’annullamento, da parte della Cassazione, del proscioglimento per una presunta maxi-evasione fiscale. E’ a Twitter che lo stilista ha scelto di affidare la sua reazione, che arriva il giorno dopo la decisione dell’organo supremo della giustizia italiana.

Un tweet che, quindi, lascerebbe intendere un possibile trasferimento degli stilisti e della loro società all’estero, con tutto ciò che ne conseguirebbe. Pochi minuti dopo Gabbana prosegue con il suo sfogo virtuale: “Ladri”. E ancora: “Non sanno come fare per portarci via i soldi”. Ma pochi minuti dopo cancella questi ultimi due cinguettii.

Gli utenti di Twitter di sono divisi. C’è chi incoraggia i due a rimanere in Italia e chi invece li attaccano per la loro presunta evasione fiscale. “Un miliardo di euro, alla luce del sole o no, sono comunque soldi sottratti alla collettività, in più licenziate, e venite a lamentarvi”, sottolinea Prince Igor, mentre Federica Asnicar è ancora più dura: “Se te ne vai dall’Italia, prima ricordati di pagare tutte le tasse arretrate! E non tornare!”.

In tempi di crisi, l’ipotesi che i due stilisti possano aver sottratto soldi allo Stato diventa difficile da accettare per tanti: “Un’azienda non è utile al suo Paese sinché non paga sino all’ultimo centesimo di tasse. Si chiama giustizia, non accanimento”, sottolinea Nicola Bruno.

I due stilisti rispondono formalmente dei reati di dichiarazione dei redditi infedele per un imponibile di 416,8 milioni ciascuno e di concorso in truffa ai danni dello Stato in relazione alla presunta esterovestizione della capogruppo D&G.