Domenico Cutrì evaso, ritrovata auto della fuga vicino ospedale di Magenta

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Febbraio 2014 - 10:54 OLTRE 6 MESI FA
Domenico Cutrì evaso, ritrovata auto della fuga vicino ospedale di Magenta

Domenico Cutrì (Foto Ansa)

VARESE – L’auto della fuga di Domenico Cutrì è stata ritrovata in un parcheggio vicino all’ospedale di Magenta. Proprio l’ospedale in cui è morto Antonino Cutrì, fratello dell’evaso, che era rimasto ferito nello scontro a fuoco con la polizia durante l’assalto. Intanto proseguono le ricerche di Cutrì, condannato all’ergastolo

Entrambe le auto utilizzate per l’evasione e la fuga dell’ergastolano sono risultate rubate.  Le due vetture, secondo quanto si è saputo, appartenevano a due conducenti che sono stati rapinati armi in pugno. Una Nissan è stata trovata in una stretta via nei pressi del tribunale. A bordo diverse armi e proiettili. 

La seconda vettura, una Citroen, è quella, invece, a bordo della quale la madre di Cutrì ha portato il figlio Antonino in ospedale.

Posti di blocco sono stati disposti in tutta la Regione e, in particolare, in provincia di Novara, dove nel 2006 l’uomo partecipò all’omicidio per cui stava scontando l’ergastolo nel carcere di Cuneo.

Quella della sua evasione è “una notizia che lascia senza parole, siamo scioccati”, commenta l’avvocato Alessandro Bonalume, il legale della famiglia di Lukasz Korbzeniecki, il giovane polacco ucciso otto anni fa a Trecate, nel Novarese appunto, perché avrebbe fatto delle avances alla fidanzata di Cutrì.

Un delitto maturato in un ambiente omertoso, in cui gli investigatori hanno fatto fatica a capire movente e ruoli dei partecipanti. Oltre a Cutrì, per l’omicidio sono stati condannati Manuel Martelli, ritenuto l’autore materiale dell’omicidio, condannato a 16 anni con il rito abbreviato. Tre anni per favoreggiamento anche a Luca Greco, all’epoca dei fatti titolare di un bar a Trecate: fornì un falso alibi a Cutrì depistando le indagini.