Domenico De Siano, chiesti domiciliari. “Tessere FI a 10 €”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Gennaio 2016 - 15:46 OLTRE 6 MESI FA
Domenico De Siano, senatore Fi. Chiesti domiciliari. Lui...

Domenico De Siano, senatore Fi. Chiesti domiciliari. Lui…

NAPOLI – Tessere di Forza Italia a 10 euro nelle sale bingo. C’è anche questo nell’inchiesta che oggi 15 gennaio a portato a una ordinanza di custodia agli arresti domiciliari con richiesta di esecuzione del provvedimento  nei confronti del senatore Domenico De Siano, coordinatore regionale di Forza Italia. L’inchiesta riguarda appalti per la raccolta dei rifiuti a Ischia e in alcuni comuni del Napoletano per fatti avvenuti nel 2010. Come scrive La Stampa:

Tessere di Forza Italia acquistate al prezzo di 10 euro ciascuna in occasione del congresso provinciale di Napoli del 2012 per acquisire peso politico nel partito e indicare i nomi dei candidati da inserire nel listino per le elezioni politiche dell’anno successivo. È quanto emerge dall’inchiesta della Procura di Napoli sugli appalti per la raccolta dei rifiuti in vari comuni della provincia.

 

Un’informazione di garanzia è stata emessa dalla Procura di Napoli nei confronti dell’ex presidente della Provincia, Luigi Cesaro, deputato di Fi. De Siano, una volta informato, ha annunciato la sua intenzione di rinunciare all’immunità che gli spetta in quanto senatore.

Nell’ambito dell’inchiesta per la quale sono stati chiesti i domiciliari per Domenico De Siano è stato arrestato dagli uomini della squadra mobile di Napoli a Lacco Ameno (Ischia) Oscar Rumolo, collaboratore dello stesso De Siano. Oscar Rumolo – finito ai domiciliari – è stato assunto dal Comune di Lacco Ameno quale responsabile del servizio finanziario e tributi e dal novembre scorso distaccato presso la commissione consiliare regionale della ‘Terra dei Fuochi’.

Le parole di De Siano subito dopo la richiesta di arresto. ”Rimetto immediatamente nelle mani del Presidente Berlusconi l’incarico di Coordinatore regionale del partito: non voglio in alcun modo che la mia vicenda possa essere oggetto di strumentalizzazione politica e danneggiare Forza Italia. Rinuncio a qualsiasi prerogativa parlamentare per poter essere giudicato, spero nei tempi più rapidi possibili, da cittadino comune”. Lo afferma il senatore Domenico de Siano, coordinatore regionale campano di Forza Italia, coinvolto nell’inchiesta di Napoli sui rifiuti.

‘Non ho ancora ricevuto gli atti e pertanto – aggiunge De Siano – non conosco nello specifico gli addebiti. So, però, che ho sempre ispirato il mio comportamento politico e istituzionale alla massima correttezza e per questo sono sereno e confido, come sempre, nel doveroso lavoro della magistratura, inquirente e giudicante, verso cui nutro piena e assoluta fiducia”.