Donna soffocata nel letto a Livorno: polizia ferma 4 persone

Pubblicato il 19 Luglio 2010 - 11:33 OLTRE 6 MESI FA

Quattro persone sono state fermate dalla polizia come indiziati per l’omicidio di Jessica Karina Labezzaris Munoz, la prostituta ecuadoriana di 35 anni trovata soffocata nel suo letto in un’abitazione a Vada, in provincia di Livorno, mercoledì scorso. Di tre arresti scrive il Tirreno, una quarta persona è stata fermata la notte scorsa dopo essere stata individuata a Torino. In corso le ricerche di un quinto sospettato.

Per tutti l’accusa è di omicidio e rapina. I fermati, tutti brasiliani, sono: un’amica della vittima, sua coinquilina, Judit Dolores Viejo Enriquez, 32 anni, il fidanzato di quest’ultima, Riberio Diogo Carvalhais, 24, e Fernando Gomes Da Silva, 31 e Rodrigo Romagnoli, 35. Secondo quanto emerso i presunt assassini avrebbero agito per rapinare la donna che, in base a confidenze fatte all’amica, era riuscita a mettere insieme una certa somma di denaro, circa 30mila euro.

Un colpo pianificato, non l’omicidio, secondo gli investigatori: gli aggressori avrebbero infilato un pezzo di stoffa in bocca alla donna per farla stare zitta, finendo poi per soffocarla. Tra i punti di svolta dell’indagine, condotta dalla squadra mobile di Livorno e dal commissariato di Rosignano, l’ individuazione del cellulare della donna uccisa, portato via dagli assassini, che i fermati avrebbero acceso e al quale avrebbero anche risposto dopo la morte della Labezzaris Munoz e gli interrogatori durante i quali i sospettati si sarebbero contraddetti.