Donne con velo picchiate, fidanzatina aggressore: "Colpa loro"

ROMA – I carabinieri di Monterotondo proseguono le indagini per individuare le altre persone che avrebbero partecipato all'aggressione a due donne tunisine, una delle quali in particolare e' stata picchiata e insultata perche' indossava il velo islamico. Per l'episodio, avvenuto mercoledì scorso nel centro della cittadina in provincia di Roma, e' stato denunciato un operaio italiano di 27 anni.

Secondo quanto si apprende, i carabinieri hanno raccolto la testimonianza della fidanzata minorenne del giovane che avrebbe mosso delle accuse alle due immigrate. I militari stanno valutando la veridicita' di quanto riferito dalla ragazza, su cui viene mantenuto uno stretto riserbo in considerazione della sua eta', e' stato spiegato.

Secondo quanto ricostruito finora, l'episodio sarebbe iniziato come una lite per motivi futili tra le due tunisine da una parte e il giovane con i suoi amici dall'altra, tra insulti e spintoni reciproci. L'operaio avrebbe poi preso a pugni la donna che indossava il velo e l'avrebbe offesa pesantemente intimandole di toglierlo e tentando di strapparglielo. Il giovane ha ammesso le proprie responsabilita' e si e' scusato. Secondo le due donne aggredite, invece, il ragazzo avrebbe iniziato a insultarle per la loro religione senza alcun motivo scatenante e altre persone gli avrebbero poi dato manforte nell'aggressione.

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